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domenica 28 gennaio 2024

Cactus Chronicles: Settimana ciclistica con upgrades importanti sulle bdc (22 - 28/1, 2024)

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Lunedì 22 gennaio

Uscita bdc che mi vede partire alle 1030 dalla Diga del Chievo con Giova e Paolo ma che termina bruscamente a Bussolengo quando all'altezza dell'ospedale mi si rompe un raggio della ruota anteriore del muletto, fido compagno delle uscite invernali e col maltempo. Sosta obbligata per svitarlo e sistemare gli altri raggi per permettere alla ruota di scorrere quel tanto che mi permette di tornare a casa. Incidente meccanico che fa il paio con la ruota posteriore che settimana scorsa si rompe in maniera irreparabile. 


Già ordinati dei cerchi Campagnolo in alluminio da allenamento che mi auguro siano più resistenti di questi. Lato meteo segnalo i 0 gradi alla partenza.





Chiudo con 31 km e 249 mt+

Martedì 23 gennaio

Uscita bdc di riparazione in quanto quella di ieri è abortita per rottura di un raggio del muletto e successivo rientro anticipato. L'uscita del lunedì era quindi orfana di 70 km circa e quindi oggi sono andato a farli per metter in bolla il conteggio settimanale. Della serie...solo un altro ciclista può capire. Giro che mi porta sul lago con tana libera tutti a Garda. Gambe non pervenute ma buono il cardio, con bpm medi che si abbassano sempre più. 














Bella giornata di sole, nettamente più calda di ieri (0°) visto che a Garda c'erano 11°. 





Chiudo con 71 km e 399 mt+

Mercoledì 24 gennaio

Uscita bdc che vede ritrovarci in 4 alla Diga a Verona e prendere per la ciclabile che quasi senza soluzione di continuità ci porterà a Borghetto sull'Adige ovvero al confine regionale col Trentino via Bussolengo, Volargne, Dolcè, Peri. Superato il ponte sul confine prendiamo l'altra ciclabile che ci porterà a Verona via Brentino, Rivoli e Bussolengo. Bella giornata di sole, temperature fattibili tra i 6 e gli 11 gradi. Buono il cardio, gambe da decifrare. 



Usato l'ammiraglia perché il muletto è in attesa dei nuovi cerchi. Superati oggi i primi 1000 km dell'anno.





Chiudo con 101 km e 603 mt+

Venerdì 26 gennaio (parte 1)

Uscita bdc in versione test divisa in due parti con le mie due bici da corsa che hanno da alcuni giorni due nuovi configurazione in ragione della sostituzione di diverse componenti. Il Muletto obbligatoriamente vede la sostituzione non prevista dei cerchi in quanto dopo due anni dall'acquisto i Mavic in alluminio cedono strutturalmente sul posteriore e si rompono alcuni raggi sull'anteriore. Monto quindi dei Campagnolo d'allenamento in alluminio che rispetto ai precedenti pesano 56 gr in più ma guadagno in termini di comfort. 













Buone le sensazioni generali e pur perdendo di reattività la bdc pare più comoda e stabile.

Venerdì 26 gennaio (parte 2)

Uscita bdc in versione test divisa in due parti, con le mie due bici da corsa che hanno da alcuni giorni due nuovi configurazioni in ragione della sostituzione di diverse componenti. L'Ammiraglia vede il cambio dei cerchi (ora in carbonio) e numerosi altri componenti che diminuiscono di parecchio il peso finale... e si sente.













Fare musina per 2 anni per aggiornare i componenti bici è valsa la pena.












Chiudo i due giri con 34 km e 300 mt+

Sabato 27 gennaio

Uscita bdc che ci vede in 3 sfidare la nebbia che attanaglia Verona e la provincia. Alle 1100 ci ritroviamo alla Diga e prenderemo per Bussolengo, Pastrengo, Piovezzano e Cavaion dove troveremo sole e cielo azurro ma sopratutto temperature che cominciamo a salire dai 5° iniziali. Arrivati sul lago ci attende il sole e temperature folli ben oltre i 10° . Prenderemo per Garda e arriveremo a Torri del Benaco decidendo di fissare il gpm al Passo dello Sceriffo dove troveremo 14°. Discesa a Caprino con le curve insidiose di Lumini che risultano non ghiacciate in ragione dell'inversione termica. Arriveremo a Caprino e quindi prenderemo direzione Affi dove comincerà a diminuire la visibilità ed una volta a Ponton saremo nella foschia ma sopratutto 5°. 




Rientreremo a Verona via Valpolicella bassa. Uscita di spessore anche per la caratura dei compagni di merende che oltre ad essere più giovani sono più forti di scrivente. Bene così, la legna messa in cascina oggi è stata di qualità. 





Chiudo con 103 km e 1104 mt+


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