Lunedì 8 gennaio
Uscita bdc che ufficialmente segna la ripartenza in quanto le due precedenti erano giusto a cavallo tra Capodanno e l'Epifania quindi ancora in piena fase vacanze. Alle 10 mi ritrovo alla Diga col sempreverde Giovanni con il quale prenderò per Valeggio via Bussolengo e San Giorgio in Salici. Si prende poi in direzione nord superando Salionze e quindi Cavalcaselle dirigendoci verso Pastrengo. Sarà la volta di Ponton, S.Ambrogio e Valpolicella bassa arrivando a San Pietro quindi Corrubio, Parona ed infine Verona. Condizione in itinere ma gambe e cardio nettamente meglio delle due precedenti uscite.
Giornata uggiosa, strade umide, temperature gradevoli per la stagione.
Chiudo con 100 km e 1032 mt+
Mercoledì 10 gennaio
Uscita bdc che vede ritrovarci alle 1030 in 5 (4+1 ospite) alla diga del Chievo a Verona. Prenderemo per Bussolengo via ciclabile e proseguiremo per ciclabile fino ad arrivare alle Pale Eoliche di Rivoli e successivamente proseguendo per Caprino via i mangia e bevi di Ceredello. E' la volta di Platano e quindi di ritornare a Caprino e dirigerci a Pesina e arrivare a Castion (pit stop caffè) prima di scendere a Garda e costeggiare il lago. A Bardolino prendiamo in direzione Modena e a seguire Cavaion e Riovalli riprendendo la ciclabile che ci porterà prima a Bussolengo e poi Verona. Gamba nettamente meglio rispetto alle prime uscite dell'anno ed in costante crescendo, Buono il cardio,
Temperature fredde, tra i 2 ed i 3 gradi con cielo uggioso ma che ha regalato qualche raggio di sole e squarci di cielo azzurro.
Chiudo con 100 km e 753 mt+
Sabato 13 gennaio
Uscita bdc con partenza ritardata in ragione delle temperature sottozero del primo mattino. Alle 1100 ci ritroviamo in 3 alla Diga per un percorso che ci vedrà prendere per Bussolengo quindi le stradine interne che ci portano a Colà. A seguire la Panoramica che ci porterà a Bardolino dove faremo la salita del Pigno. A seguire Albarè. Affi, Cavaion, e Riovalli per poi arrivare a Ponton e quindi entrare in Valpolicella. Sarà la volta di S.Ambrogio, San Pietro I. San Floriano e quindi Masua. Scendiamo a Negrar e faremo la salita che porta a Montecchio (bivio) dove lascio il 52 che alla fine mi restituisce comunque una gamba affaticata ma non ingolfata. Discesa a Quinzano e arriviamo a Verona. Buono il cardio e buone le gambe per il periodo.
Meteo che ha visto sole e cielo azzurro con temperature tra i 2 ed i 7 gradi.
Chiudo con 91 km e 956 mt+
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