Settimana ciclistica da dimenticare in termini prestazionali, con una condizione in profondo rosso tutta da decifrare ma che domenica almeno mostra segni di miglioramento. Un mistero come da buone gambe si possa passare all'improvviso a gambe di ghisa, credo si tratti del cambio di passo della stagione, con l'arrivo del vero caldo che a me da qualche anno manda in tilt. Il peggio l'ho raggiunto venerdì con addirittura un cagotto improvviso sul Monte Calvarina, un vero e proprio Fantozzi...
Come ogni anno devo solo abituarmi poi tornerà tutto come prima.
Martedì 9 giugno
Uscita bdc post lavoro con gambe senza energia che regalano sensazioni di fatica costante.
Meteo che fa prevedere il peggio ma il radar meteo tranquillizza, almeno per la finestra di tempo dedicata all'uscita.
Chiudo con 33 km e 440 mt+
Venerdì 12 giugno
Uscita direzione Est con 5 Gpm tra cui il Monte Calvarina, la cui ascesa viene influenzata da un'emergenza wc e che di seguito al trasforma in un normale girogambe. Pit stop presso la ex base del 67° Gruppo Intercettori Teleguidati, un ricordo della Guerra Fredda.
Caldone devastante per me, con 27° di media e 32° di massima, che oramai da qualche anno faccio fatica a sopportare, mentre preferisco temperature ben più basse. Gambe che da metà giro in poi soffrono, come succede da qualche settimana, speriamo passi presto.
Chiudo con 99 km e 1520 mt+
Domenica 14 giugno
Uscita bdc che sulla carta pareva difficile viste le previsioni meteo che davano pioggia in mattinata ma al risveglio il cielo pareva non dover portare pioggia ma nuvole. La testa dice di stare a casa ma la pancia dice che devo vedere se le gambe riprendono a girare dopo due settimane di netto appannamento.
Alla fine mi gioco la Torri - Passo dello Sceriffo con sensazioni positive e ammirando quegli scorci sul lago che non annoiano mai. Avanti tutta
Chiudo con 100 km e 1101 mt+
Keep in touch!
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