Uscita mtb a distanza di un mese dall'ultima volta e che nasce da voglia improvvisa di ruote grasse, in sintesi il richiamo dopo un mese di ruote fini.
Caldo asfissiante già dalle 0800 e parto prendendo la ciclabile sterrata della Valpantena che mi porta a Santa Maria in Stelle.
Tempo di fare la Salita del Piccolo Stelvio e senza cercarlo salta fuori il nuovo PR sul tratto ufficiale su Strava: 9'49'' .
Pensare che ho fatto la salita facendo attenzione alla cadenza, visto che ho montato il sensore accoppiato al mio Garmin Etrex 30.
Proseguo per la Gualiva prendendo poi per Monte Santa Viola, prendendo la direttissima in senso orario.
Dal gpm proseguo sempre in senso orario e faccio ritorno alla Pesa di Romagnano.
Prendo per il single del Monte dei Lauri collezionando frustate di rovi sulle braccia e arrivo ai Maroni.
Prendo in direzione Quercia e all'altezza della (solita) pozzanghera arrivo in velocità e prendo a dx.
Entro con la ruota nella pozzanghera convinto di uscirci ed invece mi ritrovo a terra...infangato e bagnato,
Oramai la pozzanghera ha un gradino che arriva quasi al mozzo.
Poco male, caduta innocua e proseguo.
Arrivo in Val Squaranto e proseguo per Villa Piatti e a seguire Villa Arrighi.
Ricomincio a salire direzione Pian di Castagnè, prendendo la Salita Ex Legend.
Al Pian l'acqua della borraccia è finita quindi decido di andare a Castagnè per approfittare della fontana e nel tratto mi mangio 3 stradisti.
Riempio borraccia e mi butto in discesa direzione Randolari e Monte Mezzane, ritornando al Pian.
Direzione ex galoppatoio, Camuzzini, Musella, Ferrazze e Montorio e quindi Verona.
Chiudo con 58 km e 1337 mt+.
Cardio con 148 bpm di media e 184 max
Cadenza media in salita di 78 rpm.
Il Relive del bel giro.
Keep in touch!
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