Bella uscita mtb in compagnia di Ale lungo sentieri non battuti da molto tempo.
Uscita che avviene dopo una settimana di passione, tra bagoli vari e sopratutto dopo una 5 giorni che mi vede soffrire - a causa probabilmente di calcoli silenti - che solo abbondanti bevute di acqua hanno risolto dopo nottate passate quasi in bianco ed in posizione semi seduta per ovviare ai forti dolori sottoscapolari (dx) e alla bocca dello stomaco.
Giovedì comincio a vedere la luce e venerdì, nonostante le poche ore di sonno, sto nettamente meglio.
In settimana ritirata la mia full con nuova serie sterzo e nuove pastiglie e quindi portata per una manutenzione avanzata della forcella che tra l'altro ha visto la sua escursione passare a 100 mm.
Eccellenti le sensazioni di guida anche se devo prendere maggiore confidenza con una posizione in sella più comoda ma comunque differente.
Prossimamente, montaggio dei cerchi Mavic Crossmax ST.
Oggi presto il mio muletto ad Ale in quanto la sua 29 è in fase di tagliando.
La mia Cannondale Taurine in carbonio del 2009, oggi ha ancora da dire la sua nonostante gli anni e viene messa alla frusta da Ale.
Nel pomeriggio partiamo per un giro che prevede km e dislivello standard del periodo ma sopratutto alcuni tratti raramente battuti.
Meteo ancora fuori scala con temperature mai viste a gennaio.
Interessante i passaggi che ci portano a Castagnè via le ripide pendenze a sud che mettono alla frusta le gambe.
Una lunga salita quella che da Gugi ci porta a Castagnè via Randolari e proseguiamo quindi via i sentieri del Monte Grigi.
Rientro via Monte Castelletto, Moruri, Castagnè, Villa Arrighi e sosta lavaggio mtb a Montorio.
Ottime le condizioni del terreno con rari e brevi tratti infangati.
Il giro si avvia alla fine quando il sole sta tramontando, con una luce che arroventa il panorama attorno a noi.
Facciamo rientro a Verona e chiudiamo con 43 km e 1000 mt+ abbondanti di ascesa accumulata.
Cardio con bpm medio di 128 e max 167.
See ya!
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