Settimana ciclistica che vede più luci che ombre in ragione di 2 buone uscite su 3 in termini di sensazioni generali. Nota stonata venerdì, dove pago il caldo devastante appena arrivato e che col passare degli anni dimezza la mia prestazione e i tempi di recupero.
Paradossalmente con gli anni pedalo sempre meglio col freddo.
Inutile incazzarsi: invecchiare è un po una merda....
Mercoledì 24 giugno
Uscita bdc post lavoro facendo girare le gambe nel forno odierno, verso la Bassa e ritorno. Da segnalare il vento contro da Verona a Perzacco.
Temperature e afa opprimenti che io mal digerisco. Comunque sia...legna in cascina.
Chiudo con 51 km e 117 mt+
Venerdì 26 giugno
Parto alle 12 giocandomi la carta della Lessinia, dirigendomi da Verona a Bellori per salire velocemente di quota e scappare dall'ondata di calore. Temperatura alla partenza 30°...a Bosco Chiesanuova 27°... risultato... una sudata colossale e percezione di fatica costante.
Cerco di stare in quota e quindi mi dirigo a Fosse e a seguire lunga discesa fino a Fumane, quindi Negrar e poi Verona. Per la cronaca bevute 4 borracce d'acqua, fortunatamente le fontane non mancano. Batteria del cardio terminata, devo ricordarmi di sostituirla
Chiudo con 90 km e 1467mt+
Domenica 28 giugno
Uscita bdc in compagnia di Gigi che ci vede fare la Valdadige a/r con tana libera tutti al bici-grill di Avio dove 2 coca cola costano ora 6 euro...magia del Covid 19.
Non ho parole. A parte i giochi di magia, le gambe han girato bene, mi sono fatto carico per tutto il giro di tirare perché mi sentivo bene ed il vento contro fino ad Avio non è stato un problema.
Chiudo con 111 km e 607 mt+
Keep in touch!
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