Settimana ciclistica contraddistinta da meteo in subbuglio in giornate differenti ma accomunate da un minimo comune denominatore ossia il caldo fuori stagione che, a prescindere dal meteo in atto, ha raggiunto temperature mai viste per il periodo.
Due sole uscite causa impegni vari, anche nel fine settimana.
1 novembre
Giornata festiva che, nonostante un meteo minaccioso, mi vede pedalare per onorare il fatto che non si può sprecare un giorno libero senza pedalare qualche ora, se non ci sono impegni particolari.
Decido di far girare le gambe nella bassa padana, lungo un percorso che mi avrebbe permesso un rientro immediato a casa nel caso la pioggia fosse arrivata all'improvviso, nonostante il radar meteo promettesse una finestra libera di almeno 3 ore.
Pedalo in invernale seppur leggerissimo come intimo ma, nonostante l'umidità, non ce n'era veramente bisogno visto che non sudo solo perché devo mantenere la velocità che alla fine abbassa la temperatura percepita.
Da sottolineare il forte vento contrario e laterale che disturba parecchio la pedalata, rendendola meno efficace.
Da sottolineare il forte vento contrario e laterale che disturba parecchio la pedalata, rendendola meno efficace.
Alla fine saranno 72 km e 63 mt+.
Cardio con 145 bpm di media e 169 max
Cadenza media di 88 e max di 109.
Il Relive del giro
Comunque una brutta sensazione di gambe stanche e pesanti.
3 novembre
Uscita che mi vede pedalare inizialmente da Verona a Piovezzano accompagnando Bruno (C), che inaugura la sua gravel.
Poi proseguo in solitaria e sarà un crescendo di buone sensazioni che mi porteranno sul lago e quindi decidere di andare a prendere la dura salita delle Fasse, che da Castelletto di Brenzone porta a San Zeno, proseguendo poi fino a Passo dello Sceriffo, dove fisso il gpm di giornata.
Giornata fotonica con temperature aliene che raccontano di 18° sul lago e 16° al gpm, un mai visto in un 3 novembre, tant'è che pedalo in estiva abbassando i manicotti ma coprendomi per la discesa ...ovviamente
Dal gpm sarà la volta di Lumini, Caprino, Affi, Verona dove chiudo con 104 km e 922 mt+
Cardio con 149 bpm di media e 182 max
Cadenza media in salita di 75 rpm, in pianura di 92
L'uscita regala due bei PR, che soddisfano maggiormente tanto più che non sono stati cercati e raccontano di una condizione in declino ma non del tutto scemata.
Poi proseguo in solitaria e sarà un crescendo di buone sensazioni che mi porteranno sul lago e quindi decidere di andare a prendere la dura salita delle Fasse, che da Castelletto di Brenzone porta a San Zeno, proseguendo poi fino a Passo dello Sceriffo, dove fisso il gpm di giornata.
Giornata fotonica con temperature aliene che raccontano di 18° sul lago e 16° al gpm, un mai visto in un 3 novembre, tant'è che pedalo in estiva abbassando i manicotti ma coprendomi per la discesa ...ovviamente
Dal gpm sarà la volta di Lumini, Caprino, Affi, Verona dove chiudo con 104 km e 922 mt+
Cardio con 149 bpm di media e 182 max
Cadenza media in salita di 75 rpm, in pianura di 92
L'uscita regala due bei PR, che soddisfano maggiormente tanto più che non sono stati cercati e raccontano di una condizione in declino ma non del tutto scemata.
Il Relive del giro odierno
Nel frattempo, in settimana mi arrivano foto di altri bikers della maraia:Relive 'BDC 03112018...Verona - lago - Salita delle Fasse - Passo dello Sceriffo'
Bruno (G) in versione gravel, con moglie e amico
Keep in touch!
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