Oggi è andata in scena la pianificata uscita di famiglia, che come ogni sabato - ove il meteo sia amico - ci vede camminare tra Lessinia, Baldo e dintorni.
Uscita che non si prevede ne lunga ne impegnativa in termini di dislivello in quanto Erede domani corre la campestre ai campionati provinciali.
Spettacolare giornata di sole ma con temperature al mattino nettamente più basse rispetto all'ultimo periodo. Un fastidioso e moderatamente forte vento ci accoglie all'inizio del percorso e l'effetto windchill porta la temperatura di qualche grado sotto lo zero.
Con noi s'accompagna Iris, una nostra amica austriaca, oggi single per mezza giornata causa impegni di marito e figlia.
Ci copriamo per bene e partiamo in direzione Malga Masetto.
Sostiamo per una sosta the caldo dal thermos ammirando il panorama in direzione lago di Garda.
Il cielo è di un blu sensazionale e la neve che pestiamo non è stata ancora calpestata da nessuno.
Proseguiamo in direzione NO e ci addentriamo nel bosco.
In un lungo tratto ghiacciato sferzato dal vento, Erede chiede di provare per un tratto i suoi nuovi ramponi della Camp mentre io e Ds lasciamo i nostri nello zaino.
Dopo una decina di minuti di test sul tratto, sia in salita che in discesa, rimette le ciaspole e riprendiamo il cammino.
La vista sul gruppo del Baldo è spettacolare e nitida e puoi chiaramente identificare le cime più importanti.
Dai pressi di fontana Valdelera in poi riprendiamo in direzione N, cominciando a sentire finalmente che il sole riscaldava l'aria e che il vento diminuiva sempre più fino a quasi sparire.
Siamo in uno dei posti più belli della Lessinia, la foresta dei Folignani.
Superiamo le due malghe Folignano (di fondo e sotto)
e proseguiamo in direzione del Rifugio Bocca di Selva dove sostiamo per il pranzo.
Terminato il pranzo ci dirigiamo alla macchina
e facciamo rientro a Verona.
Alla fine 8 km e 313 mt+
Domani pomeriggio forse strappo un paio di orette in mtb.
Keep in touch!
Nessun commento:
Posta un commento