E così va in soffitta anche la Divinus Bike Marathon 2012. Un'edizione da record con 2201 bikers provenienti da tutta Italia. Il meteo è stato clemente, gocce di pioggia qua e là e alla fine è stato meglio così in quanto ha compattato il terreno e abbassato la temperatura di quel tanto che permette di pedalare senza sudare come ossessi. Percorso lungo e duro dove occorre gestire le proprie forze secondo le proprie possibilità. La mia tattica di gara è stata rispettata con una prima parte senza fuori giri, una seconda con ritmo e con accellerata nell'ultimo terzo di gara. Dal Pigno in poi furiosa battaglia con un biker che si era attaccato alla ruota e che non si scollava nemmeno quando zigzagavo. Alla fine rallento e lui mi passa con uno scatto ma lo riaggancio sull'ultima discesa prima della penultima curva. Entriamo sul rettilineo e preferisco non stargli a ruota per giocarmela alla pari. Lui scatta ma io mi sono conservato 2 denti e quindi lo passo alla grande e dopo l'arrivo ci diamo la mano. Alla fine 4h46' che soddisfano un 49enne come scrivente tenuto conto che
non ho mai patito nè salite nè discese e non ho mai avuto il benchè
minimo accenno di crampi. Dopotutto con 2/3 uscite settimanali non è che
puoi raccogliere più di tanto quindi stavolta bicchiere pieno. Gara durante dal 50° km in poi mi squilla 3 volte il cellulare: *azzo mi fermo perchè mia moglie è in viaggio con la bambina e invece scopro che erano amici bikers che mi davano forse per disperso e volevano sapere dove fossi (mi diranno dopo) e comunque non rispondo. Bastardi! Un pò di rispetto per l'anzianità porca pupazza. All'arrivo becco e saluto un sacco di gente che conosco ma non sto qua a nominarla altrimenti faccio una lista infinita. Dopo l'arrivo mi cambio e raggiungo il Conte (sotto nella foto che chiude la gara con un eccellente 3h36). Menziono solo lui come tempo perchè Fabio ha 50 anni ed e un mio (quasi) pari età. Gli altri sono troppo giovani (15/20/25 anni in meno) quindi...pedalare ;)
Troppa fila al Pasta Party e andiamo in un bar sparandoci birra, toast e gelato e gustandoci alla grandissima gli ultimi 8 giri della MotoGp con Rossi che batte Stoner all'ultimo giro e arriva secondo. Grandissimo(!) e al bar tutti in piedi mentre fuori c'era ancora gente che arrivava al traguardo. Prima di riprendere la macchina laviamo anche le bici. Andata e ritorno a Monteforte fatti col Conte (ancora grazie) poichè ero senza macchina in quanto la moglie (con erede) era in Piemonte dai genitori ed ero scapolo geografico. Nottata della vigilia movimentata con una scossa di terremoto alle 0400, che nei miei ricordi non ho mai sentito così forte a Verona. Ora settimana di passione metereologicamente parlando quindi vedremo se alla Legend farò Classic o Extreme. Dipenderà dal meteo di domenica, fortunatamente la Lessinia ha un terreno molto drenante e pochissimo argilloso. Vedremo.
Alla prossima!
Troppa fila al Pasta Party e andiamo in un bar sparandoci birra, toast e gelato e gustandoci alla grandissima gli ultimi 8 giri della MotoGp con Rossi che batte Stoner all'ultimo giro e arriva secondo. Grandissimo(!) e al bar tutti in piedi mentre fuori c'era ancora gente che arrivava al traguardo. Prima di riprendere la macchina laviamo anche le bici. Andata e ritorno a Monteforte fatti col Conte (ancora grazie) poichè ero senza macchina in quanto la moglie (con erede) era in Piemonte dai genitori ed ero scapolo geografico. Nottata della vigilia movimentata con una scossa di terremoto alle 0400, che nei miei ricordi non ho mai sentito così forte a Verona. Ora settimana di passione metereologicamente parlando quindi vedremo se alla Legend farò Classic o Extreme. Dipenderà dal meteo di domenica, fortunatamente la Lessinia ha un terreno molto drenante e pochissimo argilloso. Vedremo.
Alla prossima!
Extreme! Ma che dubbi ti vengono, Andrea?
RispondiEliminaSarà infatti Extreme....senza dubbi. Il meteo tra l'altro per domenica dice sole pieno :D
RispondiElimina