Divinus Bike Marathon 2012: il gioco comincia a farsi duro

Domani fuoco alle micce con la 2^ marathon dell'anno e 3^ tappa del Lessinia Tour 2012 ovvero la Divinus Bike Marathon. Percorso, dislivello e distanza da duri del pedale, dove non ci si inventa bikers. Occorre avere la distanza sulle gambe, la resistenza alla fatica, conoscenza di se stessi e la capacità di leggersi in termini di sensazioni che man mano cambiano con il passare dei chilometri. Nelle gambe e nella testa ci sono dei limiti e occorre conoscerli perchè non si possono scoprire in gara. A differenza di una GF, un marathon si gestisce in altra maniera e fondamentali sono la gestione delle proprie forze, alimentarsi e bere. Il gioco si fa duro nell'ultimo quarto di gara quando si cominciano a fare i conti. Chi avrà tirato troppo rischia il capotto e chi si è risparmiato potrà accellerare e andare all'attacco. Almeno questo è il mio pensiero e la mia tattica di gara. Prima parte che interpreterò con il freno a mano tirato, seconda parte di ritmo e terza con un'accellerata dal 45° km fino alla fine. Ci riuscirò? Il percorso rispetto al Marathon del Durello lo preferisco e la mia condizione fisica è di gran lunga migliore e arrivo alla gara in condizioni quasi ottimali con il malessere recente oramai alla spalle. Importante anche l'alimentazione pre-gara e nei giorni immediatamente precedenti occorre immagazzinare carboidrati. In genere da giovedì in poi ingurgito la pasta in varie forme e con pochi condimenti, la mattina della gara una colazione abbondante (l'Orlandi riesce a mangiare pasta la mattina, beato lui, io non ci riesco) per cui fette biscottate, marmellata, the, frutta; a volte anche noci e miele. In genere alle marathon 1h prima mi sparo 2 Carbo Loader Food della Enervit con  i quali mi trovo veramente bene. Va da sè che in una marathon o ci si ferma ai ristori o si fa in autonomia alimentare. Io mi organizzo per conto mio in quanto l'unica cosa che prendo ai ristori sono le banane e l'acqua per la borraccia alla quale aggiungo Polase Sport. Dopo la 2^ ora di gara mangio ogni ora mezza barretta o un fruttino (Zuegg). Autonomia meccanica assoluta per cui ho tutto quello che serve sotto il sellino...e non mi fermo ad aiutare (quasi) nessuno... sopratutto se vedo che il biker in difficoltà non si è portato nulla - al max il pitstop - perchè "il peso... rallenta". ('fanculo!). Questo pomeriggio ho ritirato il paco gara insieme al Conte. Al rientro piovigginava leggermente ma le previsioni sono buone in quanto danno pioggia solo dalle 16 in poi quindi la gara dovrebbe essere asciutta o quasi.

Tempo stimato per l'arrivo? Vediamo, l'importante è arrivare non distrutto perchè vorrebbe dire che domenica prossima all'Extreme della Legend sarebbe sofferenza pura. 2200 i bikers presenti che fanno della Divinus, della 3 Valli e della Paola Pezzo un trittico (senza contare le altre GF/marathon quali Lessinia Legend, Durello e Soave) da 6000 (!) bikers nella provincia di Verona che si conferma la provincia top  a livello nazionale come numero di partecipanti nell'insieme delle gare: ghe nè mia dè banane!
A domani ;)