Settimana ciclistica che vede 3 allenamenti (1 indoor e 2 in bdc) contraddistinti - tranne quello del corso - dal sole ma con temperature prossime ai 0° che in bdc sono uno spauracchio per molti stradisti che spesso preferiscono i rulli.
Sarà che sono nato (mt)biker (oramai 25 anni) o forse per il solito mio refrain dell'aver vissuto in Belgio (dove il meteo non è mai un impedimento all'allenamento) ma il freddo anche in bdc è tutto una questione di approccio mentale e di giusto abbigliamento.
Difatti una volta deciso di uscire devi soltanto saperti vestire.
Poi i rulli, seppur con Zwift e dintorni, non mi interessano, preferisco il ciclismo reale a quello virtuale seppur allenante.
Questione di gusti
Con questo freddo i copriscarpa sopra le estive non servono a nulla, meglio quelle invernali in goretex.
In testa da bandire le bandane in cotone ma meglio un cappellino di quelli attillati e sagomati per lo sci di fondo.
Aggiungici un collare tecnico - e non un'altra bandana - per coprire la bocca e il collo.
Maglia tecnica a pelle e un giubbettino tecnico attillato.
Salopette seria.
Guanti tecnici e sotto-guanti.
In sintesi freddo ce n'era ma non l'ho patito e non ho sudato
Venerdì 11 gennaio
Uscita bdc che mi vede pedalare da Verona al lago e ritorno.
Infilo due salite ossia il Pigno e poi la Torri - Albisano - San Zeno - Passo dello Sceriffo.
Evito di scendere a Caprino via Lumini perchè uno stradista in zona mi ha detto di fare attenzione ora alle due curve dopo il cimitero e fino al ponte, che risultano sempre all'ombra e viscide se non con tratti ghiacciati.
Per non sbagliare decido di seguire il consiglio e a Lumini prendo per la Pineta Sperane e faccio rientro a San Zeno.
Lunga discesa, Affi e a seguire Bussolengo, Verona.
Chiudo con 111 km e 1142 mt+
Cardio con 148 bpm di media e 178 max
Cadenza media in salita di 80 rpm
10° sul lago e 2° al gpm, 4° in città.
Domenica 13 gennaio
- 1° alla partenza da Verona e si sentono sul viso.
Da Verona al lago e ritorno via Albisano e Marciaga.
A Lazise vengo agganciato da un gruppo e farò da locomotiva fino a Garda dove mi viene dato il cambio (alla buon'ora...)
A Torri io devio, mentre loro proseguono ed io salgo di conserva, sia perchè la trenata aveva lasciato scorie sia perchè mi attendono due giorni di allenamenti (uno indoor del corso + 1 finestra libera martedì mattina)
Da Albisano sarà rientro via Marciaga, Affi e Pescantina.
Chiudo con 88 km e 571 mt+
Cardio con 148 bpm di media e 179 max
Cadenza media in salita di 77 rpm
Temperatura di 3° sul lago e 6° al ritorno.
Keep in touch!
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