Finalmente dopo 10gg, buone sensazioni sui pedali.
Non ci è voluto molto a capirlo.
Tempo di partire da Verona e sento le gambe che girano da sole, cardio sui 120 bpm e velocità di avvicinamento a Montorio più elevata rispetto alle ultime uscite.
Da Montorio a Mizzole per andare a prendere la Pissarotta.
Supero un tot di ciclisti delle domenica e poi mi affianca un pari età che mi chiede dove vado.
Lui va a San Giorgio ma io ho altri piani e meno tempo.
Pedaliamo e ciacoliamo fino al Confin poi ci salutiamo.
Tempo di girare per Paravanto-San Rocco e aggancio un duo.
Ci salutiamo ma io salgo bene e si sganciano.
Sarà a metà salita che in curva vedo riapparire uno dei due, in forcing per riagganciarmi.
Mi riprende e glielo dico, saliamo ciacolando ma di buon passo.
Scopro che trattasi di uno stradista 31enne, maestro di spinning, reduce ieri da un lungo in bdc e oggi - nonostante la stanchezza - è uscito per rispettare impegno con amico di pedalata, leggermente attardato di qualche centinaio di metri rispetto a noi.
Arrivati all'incrocio per San Rocco ci fermiamo per attendere l'amico, poi a San Rocco ci salutiamo perché loro vanno a Velo mentre io ho come destinazione la seconda salita ovvero la San Rocco - San Mauro.
Salita ostica con rampe che si fanno sentire ma che da sempre soddisfazione, sopratutto quando arrivi a San Mauro, nonostante la fontana non abbia acqua potabile.
Si va in discesa ora in direzione sud e poi svolto per andare a Tregnago, via la Sp16a.
Da Tregnago vado a prendere la terza salita, ovvero la Tregnago-San Vincenzo.
All'inizio del tratto, mentre supero uno stradista ecco che un altro mi supera con bel passo.
Credo di potermela giocare e faccio lo scatto per riagganciarlo.
Sarà nel tratto più duro che gli arrivo sotto.
Quando se ne accorge cambia rapporto e mi stacca subito....5 10 20 30 50 metri...non riesco più a prenderlo.
Arrivo in cima e mi butto in discesa per riagganciarlo.
Quasi ce la faccio a fine discesa ma poi lui prosegue verso Lavagno, mentre io svolto per l'ultima salita di giornata, la Mezzane-Castagnè.
Non so perché ma forse.... ho evitato di prenderle dal tizio per la seconda volta..."quien sabe".
Al gpm bella sorsata di acqua fresca alla fontana di Castagnè e poi giù in picchiata verso Montorio e quindi Verona
Chiudo il giro odierno con 60 km e 1388 mt+ e i dati della settimana restituiscono 222 km e 4835 mt+.
Bpm medio di 139 e max di 173.
I dati delle zone 3 e 4 confermano le buone sensazioni che mi hanno visto spingere bene sui pedali.
See ya!
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