Giornata da ricordare quella di ieri con un finale non previsto ma che ogni biker sa di dover mettere in preventivo. Visto il meteo previsto da giovedì mattina, io e Ale (del mio team) decidiamo di ritrovarci alle 1400 e fare qualche giro sull'Xc di Tregnago sul quale tanto impegno organizzativo e di tempo tutti noi stiamo spendendo. Alle 1445 circa iniziamo a girare sul percorso che presenta tratti asciutti e tratti infangati. Ce la prendiamo calma, io vorrei farmi 3 giri, anche se i passaggi tecnici da bagnati sono più difficili ma con accortezza tutto è fattibile. Facciamo anche delle foto. Passo senza patemi la Bear Grylls (in alto) e mi avvio verso la parte finale ma prima bisogna passare il nuovo tratto, tirato fuori qualche giorno fa. Scendo dalla mtb e vado a controllarlo, lo studio e mi dico che posso farlo, ho fatto di "peggio". La partenza per prendere velocità è vicina al punto e ci si arriva dopo un leggero strappo ed una svolta secca a sx. Arrivo al passaggio lo supero e forse causa la velocità un po bassa, forse la forcella (chiusa) un pò scarica, il terreno troppo soffice causa lo stabilizzato, oltre alla scomparsa di quel minimo di soramanego e volo in avanti. Sono convito di rotolare quando impatto violentemente col caschetto e poi con la spalla. Mi rialzo subito, Ale dice "che botta", ho sangue e tagli in faccia ma solo per lo sfregamento sul terreno. Sento una strana sensazione alla spalla sx, penso ad una lussazione ma poi sento che si muove qualcosa, tocco è la clavicola. Dico ad Ale di portarmi al pronto soccorso. Mentre mi dirigo verso il negozio di Ago incrociamo bikers della Scott che quando mi vedono rimangono un po scossi, probabilmente avranno fatto i giri più accorti. Arriviamo da Ago che esce con la Jenny e mi ripuliscono un po il viso dal sangue e la terra, lasciamo le mtb in negozio e partiamo. A Borgo Trento entro in codice giallo, la maglia e la salopette vengono tagliati, fanno tutto velocemente, visita e radiografia che confermano la frattura (composta) della clavicola sx. Mi mettono il tutore in ortopedia, minaccio (scherzosamente) di morte l'infermiere e smoccolo dal dolore mentre lo stringe. Mi parcheggiano in osservazione fino alle 2100 perchè ho sbattuto la testa, e ho dei lividi sulla fronte (causati dal casco). Alle 2100 mi lasciano andare, mia moglie mi viene a prendere, mia figlia ha l'influenza con 38,5 di febbre... un lazzareto in Borgo Venezia. Ieri ho dimenticato il jolly a casa, prossima volta vedrò di portarmene qualcuno di scorta. Potevo passare dalla chicken line, ora sarei sano ma con i se non si va da nessuna parte. Un sincero ringraziamento ai tantissimi che mi hanno contattato tra ieri ed oggi ma sopratutto un grazie di cuore ad Alessandro "Agente Orange", mio compagno di uscita ieri, per tutto quello che ha fatto.
Alla prossima!
auguri di buona degenza.... il salto è un passaggio on/off e l'errore ci può stare, la sfiga è che lo hai pagato con la frattura. Auguri
RispondiEliminaGrazie,
Eliminahai ragione è un on/off...
Certo che le foto non danno l'idea dei passaggi
In bocca al lupo per la guarigione....ormai quello che è stato è stato....pensiamo a gurire bene! Saluti. PAOLO "IL MARATONETA"
RispondiEliminaGià, ora non resta che guarire, indietro non si può andare.
EliminaGrazie
Zio pino rimettiti in fretta questo passaggio a me pare proprio brutto, se sabato corro io passo dalla via del pollo, non mi piace staccare troppo le ruote da terra, un drop non è una rampa se sbaglia l'entrata sei fragato. Auguri e ci si vede all'XC
RispondiEliminaGrazie mille, hai ragione, il passaggio dal vivo è anche più difficile.
RispondiEliminaPer noi amatori è sempre un pò limite.
Ci si vede il 2/3
Bye
effettivamente la foto non rende bene la difficoltà di quel tratto. Ancora in bocca al lupo, Andrea!!!
RispondiEliminap.s.: sono un po' scettico sul fatto di bloccare la forcella nelle discese, non ne capisco il senso, ma se mi venisse confermato la necessità, questo non farebbe altro che convincermi sempre più che è molto meglio usare una forcella rigida ;-)
Non nelle discese in generale, in certi passaggi si...
EliminaMa quale rigida...
sono sicuro che tu avresti fatto lo stesso con me....riposati(almeno provaci)
RispondiEliminaSicuramente...e per il riposarsi...faccio del mio meglio...
EliminaScommetto che le gambe non rimarranno ferme a lungo.
RispondiEliminaAuguri per un veloce ritorno in sella.
Grazie Brady!
EliminaTra due settimane ricomincio sulla spinbike...con calma.
Pensavo di fare fisioterapia a Città di Verona...
...IN BOCCA AL LUPO ANDREA!.....da Giorgio Pino e tutto il team Adige bike,ti auguriamo una buona e rapida guarigione,e tu possa tornare al più presto sui pedali! ciao
RispondiEliminagrazie a voi tutti per la vicinanza,
Eliminaspero di cavarmela il più presto possibile, 'sto tutore mi ha già stufato!
In bocca al lupo per una veloce guarigione
RispondiEliminaTarcisio
(ciclidoro)
grazie Tarcisio,
RispondiEliminatra un paio di mesi sarò spero come prima...o quasi
Lo sapevo che sarebbe finita così, con i due "vecchietti" a rincorrersi ed a copiarsi prima le battute e adesso anche le pacche...
RispondiEliminaVa be', vuoi vedere che pure questo può essere "fieno in cascina", magari per lo spirito?
Rimettiti...
Esattissimo...anche questo è fieno in cascina!
EliminaGrazie
Ciao Andrea,mi spiace per l'infortunio, però giustamente come hai detto tu prima o poi ad un biker può succedere. Un grosso in bocca al lupo con l'augurio di una veloce guarigone. Andrea
RispondiEliminaGrazie Andrea,
Eliminaconcordo che sia uno dei rischi...
Dopotutto certi passaggi tecnici a volte non vengono come devono..
Non me la sono presa più di tanto...a parte il dolore quando mi hanno messo il tutore e la prima notte in bianco...
Buona guarigione Andrea!!!!!
RispondiEliminaGrazie Giovanni, tra un paio di mesi riprenderò a divertirmi in mtb
EliminaAuguri anche da parte mia. Passerà anche questo fuori programma . Vittorio.
RispondiEliminaCiao Vittorio!
Eliminae già...il tempo non si ferma
fortunatamente questa volta...
Grazie ;)