Uscita mtb del 6/1 ovvero Befana 2013

E' una Befana tosta quella odierna che mi ha accompagnato in mtb sin dalle 0830, orario di rv col Buce (Roby ha rinunciato all'uscita causa 2 gomme a terra quando è andato a prendere la mtb in garage) e che mi ha fatto compagnia fino al ritorno a casa quando il rientro l'ho fatto in solitaria e spiegherò poi perchè. Alle 0845 ci incontriamo di fronte al negozio Bicicli con Diego (B) e tutti gli altri tra i quali Conte, l'Orlandi, Francesca (L), Michele (F), BonfiBonfi, Mirko, Walter (B) e, ad Avesa e per un tratto, si aggrega anche il mitico Bruno Benini, 73enne d'acciaio. Credo fossimo 25 circa ma il numero esatto lo sa Diego che ho visto che ci contava. 

Si inizia a salire, salire e salire superando Avesa, Montecchio, Dondolo, Fadere e quindi stabilendo il gpm di giornata a quota 736. Dopo tanto salire ecco che finalmente si scende, e che discese, ovvero quelle che piacciono a me, tecniche, da fuori sella, dove paga la pulizia di guida piuttosto che la velocità, insomma conta il  "soramamego" piuttosto che il mezzo. Devo dire che il muletto se la cava bene e non mi ha fatto rimpiangere la full. Alla fine di uno dei tratti più entusiasmanti ci raggruppiamo e ne approfitto per mangiare qualcosa lasciando partire parte del gruppo. Finisco di mangiucchiare e tempo di ripartire... buco. E che caxxo (!!!) proprio qui e proprio ora.  Mi fermo, Mirko chiede se ho bisogno ma gli dico di non preoccuparsi che ho tutto. Tira e molla passano 10' almeno, anche perchè il fango rompe un poco i marroni ma grazie alla mia superpompona Eleven (di cui è felice possessore anche il Buce) gonfio e riparto. Pedalo per 15' cercando di seguire le tracce ma ad un certo punto mi viene il dubbio di essermi inoltrato troppo nel vajo e mi fermo. L'indole del ricognitore salta fuori e comincio a studiare la posizione sul gps. Piuttosto che proseguire alla cieca salgo. Vedo sulla sx, in direzione est, una vigna in lontananza e quindi faccio 2+2 ossia... ci sarà uno sterrato/sentiero che la costeggia (i trattori, seppur piccoli, devono arrivarci).  

Seguo alcuni sentieri in salita e tagliando in diagonale le curve di livello ma un tratto ripido lo supero con mtb in spalla. Arrivo alla vigna ed ecco il sentiero che mi porta allo sterrato e a seguire una strada che mi porterà sull' asfaltata nei pressi di località Casalini. Il cellulare finalmente ha segnale e riesco a contattare Diego che nel frattempo era ritornato per un tratto indietro non vedendomi arrivare. Oramai è tardi e devo fare rientro quindi seguo la strada che mi porterà successivamente al Monte Comun e quindi a prendere la SP 12a che mi conduce a Stellavena, Grezzana e Verona dove prima di arrivare a casa pulisco una mtb infangatissima. Alla fine 47 km e 1300 mt circa di dislivello. 

Oggi ho provato le nuove gomme acquistate ieri ovvero le Michelin Trail. Le avevo gonfiate a 2 ma alla fine della salita asfaltata le ho sgonfiate un pochettino e ciò mi ha regalato un bel grip anche sul fango di oggi e quindi (a parte la rumorosità assurda su asfalto) le devo pienamente promuovere, tenendo anche conto che le ho pagate solo 16 euro (cadauna). Condizione fisica non malaccio per il periodo ma continuo a soffrire di un dolore sul fianco sx che non riesco a risolvere, questa settimana urge riposo assoluto e megadose di Diclofenac gel.

Alla prossima!