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domenica 4 dicembre 2011

Bikers contro la nebbia ovvero...uscita mtb del 4/12/2011

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Lotta senza esclusione di colpi quella odierna che ci ha visto combattere (e per un breve tratto vincere) contro una nebbia spessa e fastidiosa. Alle 0845 eravamo scrivente, Conte, Marcante e l'Orlandi in partenza da Marzana per una sgambata che avrebbe dovuto vedere 3 bikers su 4 convalescenti  (io, Conte e Marcante reduci dall'influenza) pedalare senza... pensieri. Il tempo di partire ed arrivare ad una salita "sconosciuta " ai più (....Piccolo Stelvio...) che troviamo un gruppo di 5 bikers degli Aspetime Bike capitanati da FixJ.


Il gruppo si unisce a noi ed ecco fare il Piccolo Stelvio e a seguire la Cardiologica fino a Gualiva.

La situazione nebbia non migliora ed eccoci continuare a salire con obiettivo Santa Viola con la speranza di poter vedere se almeno lì c'è il sole e il cielo blu. A Casale di Sotto la nebbia è ancora presente ma si intuisce che salendo c'è il sole (nella 1^ foto in alto siamo nei pressi di Casale di Sopra).


E' solo poco prima di Monte Santa Viola (sopra cominciamo a "bucare" la nebbia) che ci godiamo il panorama, veramente spettacolare che merita una sosta  (ps: nella foto sotto notare la condensa ai lati della Gopro)


Superiamo quindi Monte Franzosan sulla ns sx e ci dirigiamo verso Cerro.


Ad un certo punto scrivente buca (posteriore) e quindi facciamo un pit-stop. Successivamente il Conte impone una sosta "caffè e brioches" al bar e "seppure a malincuore" ;) dobbiamo sottostare.


Finito il 3° tempo eccoci ripartire, circumnavigando in senso antiorario Monte Tregnago in direzione Praole ma il gruppo Aspetime Bike si stacca per fare un tratto diverso. Noi ci dirigiamo a Praole e quindi Rosaro e a seguire Grezzana dove io saluto Conte, Orlandi e Marcante e mi dirigo verso casa a Verona. Un uscita che mette "in cascina " 48 km e 1000 mt circa di dislivello. Sotto la traccia, che potete scaricare (scegliere il formato e cliccare ok).



La para-influenza settimanale non mi ha fiaccato più di tanto anche se sentivo che non ero bello pimpante, più che le gambe ero "corto" di fiato. Tenuto conto che venerdì pensavo che questo fine settimana sarebbe andato a ramengo per quanto riguarda la mountain bike, devo dire che l'ho conclusa nel migliore dei modi. Un saluto al Conte, Orlandi, Marcante e FixJ & Co.
Alla prossima!

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