Nella fotografia nazionale di smog, traffico, verde e trasporti pubblici scattata da Legambiente vince (facile) Venezia, Verona è 4a e Padova 5a. Scaligeri primi nella classifica della raccolta differenziata con il 50,1%, Vicenza penalizzata dalle polveri sottili.
Venezia stravince ma onestamente non fa testo. Ma quarta e quinta ecco Verona e Padova. E così il Veneto svetta tra le città più in salute per l'ambiente urbano. Fra le grandi città, stando alla fotografia scattata da Legambiente e Ambiente Italia, in collaborazione con il Sole 24Ore, la città di Giulietta si piazza al quarto posto come stato di salute dell'ambiente urbano. Il risultato emerge dal monitoraggio annuale sull'ecosistema urbano, giunto alla diciottesima edizione.
Al primo posto, con un punteggio del 62,47, c'è Venezia, seguita da Bologna con il 60,69 e Genova con il 52,34. Subito dopo Verona c'è Padova con poco più del 50. A chiudere la classifica delle 15 maggiori città è Catania con il 16,36 per cento. Vicenza è 29a su 43 tra le città medie e paga una pessima qualità dell'aria (30esimo posto). Unico dato positivo ma secondario è il numero basso di motocicli (5a posizione). Male anche per aree pedonali.
L'anno scorso in testa alla classifica nazionale dei Comuni virtuosi c'era la veneta Belluno mentre Verona si trovava 60° sui 103 Comuni capoluogo, perdendo otto posizioni rispetto alla precedente indagine. Ma tale esito non è raffrontabile con quello odierno poiché questo 18° rilevamento distingue tra città oltre i 200mila abitanti, tra gli 80mila e i 200mila e con meno di 80mila.
Belluno rimane sul gradino più alto del podio nella gara fra le città piccole. La nuova suddivisione, sottolineano i promotori, ha lo scopo di dare maggiore credibilità ai raffronti e alle classifiche.
I parametri della ricerca sull'ecosistema urbano si basano, tra l'altro, su salute dell'aria, consumi idrici, grado di raccolta differenziata dei rifiuti, mobilità urbana, verde pubblico, piste ciclabili, produzione e utilizzo di energia rinnovabile. (Fonte: Il Giornale di Vicenza)
Al primo posto, con un punteggio del 62,47, c'è Venezia, seguita da Bologna con il 60,69 e Genova con il 52,34. Subito dopo Verona c'è Padova con poco più del 50. A chiudere la classifica delle 15 maggiori città è Catania con il 16,36 per cento. Vicenza è 29a su 43 tra le città medie e paga una pessima qualità dell'aria (30esimo posto). Unico dato positivo ma secondario è il numero basso di motocicli (5a posizione). Male anche per aree pedonali.
L'anno scorso in testa alla classifica nazionale dei Comuni virtuosi c'era la veneta Belluno mentre Verona si trovava 60° sui 103 Comuni capoluogo, perdendo otto posizioni rispetto alla precedente indagine. Ma tale esito non è raffrontabile con quello odierno poiché questo 18° rilevamento distingue tra città oltre i 200mila abitanti, tra gli 80mila e i 200mila e con meno di 80mila.
Belluno rimane sul gradino più alto del podio nella gara fra le città piccole. La nuova suddivisione, sottolineano i promotori, ha lo scopo di dare maggiore credibilità ai raffronti e alle classifiche.
I parametri della ricerca sull'ecosistema urbano si basano, tra l'altro, su salute dell'aria, consumi idrici, grado di raccolta differenziata dei rifiuti, mobilità urbana, verde pubblico, piste ciclabili, produzione e utilizzo di energia rinnovabile. (Fonte: Il Giornale di Vicenza)
Nessun commento:
Posta un commento