Sintesi
Un uscita di 78 km e spiccioli (1417 mt di dislivello e 1981 mt di ascesa accumulata) su un bel percorso (interamente su bitume) ma che tenuto conto dell'ora (partenza ore 1215 circa da Verona) e del caldo incontrato - anzi sopportato malamente fino a quota 1000 (!) - è costata tanta fatica in termini di sudata (e freddo al rientro!) e di stress muscolare. Ma andiamo per ordine.
Partenza
Sono le 1215 quando Roby passa a prendermi. Fà caldo (30°) e c'è afa ma confidiamo sul fatto che man mano che si sale si starà meglio. Roby è con la bici da strada, l'mtb sarà pronta per domani quando monterà le mie stesse gomme e poi domenica uscita test su bitume pre Punta Veleno di sabato 10 settembre p.v. Io ho la mtb con le 1.75 oramai quasi slick e gonfiate a 65 psi...ancora un pò e...scoppiano!
Verona-Lugo-Bellori-Fosse
Patiamo il caldo, che non ci dà tregua fino a Fosse. Lasciata Bellori si spera nel fresco ma non c'è una bava di vento. Patisco la salita e sudo, sudo, sudo. Roby con la bdc la svanga meglio ma soffre anche lui. Arriviamo a Fosse in un bagno di sudore e con fatica extra non prevista. Per me una giornata no ma la testa non molla. Decidiamo di abortire la Peri-Fosse per evitare di scendere in Valdadige e patire la canicola quindi decidiamo di continuare a soffrire ma salendo di quota. Destinazione Passo Fittanze via Sega di Ala quindi.
Fosse-Sega di Ala-Passo Fittanze
Da Fosse andiamo quindi in direzione Martelengo e a seguire Pealda Bassa. Si sale di quota e si comincia a stare bene. Pedaliamo meglio e ci godiamo il panorama. Il cielo è nuvoloso, la temperatura comincia ad abbassarsi e quando arriviamo alla sbarra (fine salita) e ci fermiamo il vento è fastidioso e ci mettiamo l'antivento. Veloce discesa fino a Sega di Ala. Via l'antivento ed ecco l'ultima salita che ci porta finalmente a Passo Fittanze.
Passo Fittanze-Verona
Nessun ciclista al Passo e poca gente. Una coca ed una crostata sono meritatissime e ce le gustiamo alla grande dentro il rifugio. Fuori c'è vento, ci sono circa 15° e noi siamo sudati. Dopo la sosta ci mettiamo l'antivento e via verso Verona via Erbezzo e a seguire Bellori , Grezzana, Verona.
ConclusioniSoddisfatto di aver fatto km e dislivello ma la gamba oggi era un mattone, non girava affatto e ho sofferto ma la testa mi diceva che non dovevo darla vinta alla fatica e quindi ho continuato. Comunque km e dislivello in cascina quindi alla fine và bene così.
Alla prossima !PS: domenica io faccio un tot di km su asfalto con la mtb in versione Punta Veleno sul percorso Verona, Lugo, Bellori. Lughezzano, Bosco Chiesanuova, Verona. (sperando che la gamba giri meglio di oggi).
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