Alcuni giorni fà ho scritto sulla chat del blog:
"Ciclista precipita e muore in Valle Stura, nel cuneese".
Ora sono in grado di fornire maggiori info:
"Un uomo dall'apparente età tra i 40 e i 50 anni le cui generalità al momento sono sconosciute, è morto sabato pomeriggio per una caduta dalla bicicletta sulle montagne della Valle Stura. L'uomo stava con ogni probablità scendendo a valle dall'abitato di Valloriate, quando deve aver perso il controllo del suo mezzo ruzzolando dalla strada fin verso il torrente sottostante. Nella caduta potrebbe aver battuto violentemente il capo (non indossava il casco) contro una pietra, probabile causa della morte. Il corpo, nell'acqua, è stato rinvenuto da alcuni ragazzi che intorno alle 18.30 stavano transitando a piedi in zona. Immediatamente hanno dato l'allarme: da Borgo San Dalmazzo è partita una medicalizzata del 118, mentre da Cuneo una squadra di Vigili del Fuoco. Purtroppo per lo sfortunato ciclista non c'era più nulla da fare." (Fonte: targatocn.it)
E' da settimane che vedo bikers in mtb e su bdc (e non solo bikers "della domenica" ma anche appartenenti a conosciuti team veronesi) che girano senza casco.
Fà caldo lo so ma non è una giustificazione.
Buona fortuna agli stolti (e alle loro famiglie) e ricordatevi che.... gli altri siamo noi, come diceva una canzone.
PS: se pensiamo a chi deve dare l'esempio poi....(trovata in rete)
Andrea, con me sfondi una porta aperta. Da sempre mi batto e rompo i c..... per il casco sempre in testa. Faccio un ultimo esempio tanto per far capire meglio l'importanza del casco: come ben sai anche tu, il mese scorso sono caduto sulla strada, sbattendo la faccia e il casco. Me la sono cavata con escoriazioni e qualche botta al naso e al collo. Il figlio di un mio amico, é caduto allo stesso modo, ma senza casco. Lui ha già subito 8 interventi con cui gli hanno riattaccato il labbro superiore e 4 incisivi e non ha ancora finito, l'unica sua fortuna é che la sua famiglia é molto facoltosa......no digo altro.
RispondiEliminaSiamo in 2 a rompere i "cojons" allora.
RispondiEliminaPensa che domenica durante l'uscita in mtb ho urlato "casco" ogni qualvolta incrociavo chi non aveva il casco. Comunque è un problema irrisolvibile come quello di chi fà sci o snowboard fuori pista dove e quando è vietato, come chi fa ferrate senza sicurezza, come chi beve e poi si schianta o ammazza qualcuno perchè ubriaco.
Io sono per le misure draconiane...
nessun compromesso....
Con stima