Sintesi
Bellissima notturna quella di ieri sera/notte che ci ha visto partire da Giazza (ma alcuni erano partiti da Tregnago) per raggiungere Rifugio Scalorbi e ivi...cenare con successiva discesa adrenalinica per fare rientro a Giazza (e per qualcuno proseguire oltre). Ma andiamo per passi.
Il raduno
Io parto alle 1800 da casa e alle 1845 sono a Giazza. A Selva di Progno supero il grosso del gruppo. Ci sono già alcuni bikers intenti a cambiarsi. Controllo tutto (mtb ed equipaggiamento) e mi presento ai nastri di partenza (parcheggio autobus) con il mio "muletto" (l'Olympia è ancora in "riparazione" per la rottura del forcellino che non è ancora arrivato). Ciacolo un pò con i bikers presenti poi arriva il gruppo.
La partenza
Poco prima della partenza mi sgancio per posizionarmi alcune centinaia di metri avanti e poter filmare il passaggio del gruppo, cosa che farò spesse volte durante l'ascesa. Ecco alcuni fotogrammi dal video che monterò settimana prossima.
Man mano che pedaliamo la luce del giorno ci saluta per cominciare a fare spazio alla sera ma si riesce a salire ancora senza fari; oramai siamo solo noi, le macchine sono un ricordo
Oramai è buio pesto e i fari sono accesi, con alcuni bikers che hanno dei gran bei impianti ma l'oscar dell'illuminazione lo vince un biker del team che con il suo impianto illumina la strada a giorno. Io mi difendo con il mio Cateye 530 ed un punto luce sul caschetto. Il posteriore invece fà le bizze e non funziona, urge sostituirlo. Saliamo lungo la strada e cominciamo lentamente a sfilacciarci con scrivente che deve picchiare il ferro per recuperare il gruppetto di testa ogni volta che mi fermo a filmare, fino all'ultimo biker, e poi recuperare posizioni. Si ciacola e la temperatura diminuisce man mano che saliamo con il tratto, poco prima e poco dopo Passo Pertica, contraddistinto dalla presenza di vento. La temperatura ormai è sotto i 20° e con l'arrivo a Rifugio Revolto siamo a 15°, quindi sopra le previsioni di almeno 5°.
In rifugio: cambio e cena
Arriviamo al rifugio Revolto e la prima cosa che facciamo tutti è cambiarci per evitare che sudore e temperatura facciano degli scherzi.Inizia poi la cena che con 15 euro cadacranio ha proposto primo, secondo, contorno, vino, acqua e caffè. Per me polenta, formaggio e funghi ed una bella birra media: cosa vuoi di più dalla vita?
Tratto Rifugio Scalorbi - Giazza
Alle 2300 ripartiamo dal rifugio. Durante la cena ha piovigginato, l'aria è bella fresca ma tutti sono ben coperti. Luci al massimo e occhi aperti perchè la discesa è resa in alcuni tratti difficile dal terreno. Scendo con un gruppetto formato da ragazzi del team e dai Pedalò Val Tramigna. Quasi alla fine del tratto sterrato pago una penalità (piccola scivolata) in ingresso curva, parte interna. Nessun danno a scrivente e mtb.
Conclusione
30 i bikers che hanno risposto all'appello e che non si sono voluti perdere questa straordinaria notturna . Un uscita che viene proposta una volta all'anno e che vi consiglio di non perdere nel 2012. Per gli amanti dei numeri e delle statistiche segnalo che scrivente con partenza da Giazza ha pedalato per 28 km con 1000 mt di dislivello: anche questo è pur sempre legna in cascina.Alla prossima!
PS domenica scrivente e Roby "attaccheranno" Monte Pastello. Partenza da Fumane ore 0800. Chi fosse interessato scriva email a cactus-mtb@email.it
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