Oggi bella uscita mtb lungo il percorso "Classic" della Lessinia legend 2011 con una gran bella compagnia. Invitato da Simone Scandola ("Patron della GF "3 Valli" e della "Lessinia Legend 2011") eccomi incontrare gli altri "compagni di merende" (che in realtà non abbiamo fatto) in quel di Velo Veronese alle 0830 ossia, oltre al citato Simone, Remigio Birtele del Team Focus, Luca Poltronieri (proprietario del negozio Bike Store di Verona oltre a "Patron" dell'XC "Padre Marchesini" di Verona e fresco Campione Triveneto mtb cat. M5), Michele proprietario di Mediaprint e sponsor del Lessinia Tour (e altro).
Sarebbe dovuto essere della banda anche Fulvio Valbusa ma un impegno lo ha trattenuto a casa, peccato. Dopo un caffè preso a Velo e una veloce chiaccherata col Sindaco (che farà il percorso Marathon con alcuni di noi al ns rientro dal Classic) eccoci partire alle 0900. Bam! Come una fucilata partono Simone, Luca e Remigio con scrivente e Michele in "difesa". Dalle prime battute capisco subito che dovrò andare di conserva in quanto le mie gambe risentono ancora delle "tossine" dell'uscita di ieri ovvero quando con Roby ho "testato" il tratto Marathon della Legend. 
Sarebbe dovuto essere della banda anche Fulvio Valbusa ma un impegno lo ha trattenuto a casa, peccato. Dopo un caffè preso a Velo e una veloce chiaccherata col Sindaco (che farà il percorso Marathon con alcuni di noi al ns rientro dal Classic) eccoci partire alle 0900. Bam! Come una fucilata partono Simone, Luca e Remigio con scrivente e Michele in "difesa". Dalle prime battute capisco subito che dovrò andare di conserva in quanto le mie gambe risentono ancora delle "tossine" dell'uscita di ieri ovvero quando con Roby ho "testato" il tratto Marathon della Legend. 
Mi metto l'anima in pace e chiudo il gruppo alternandomi con Michele mentre davanti sembrano andare su come moto, in particolare Simone e Luca. Il percorso è bello ma rimango dell'idea che la 2^ parte sia molto più interessante anche se la parte finale del Classic è veramente da spettacolo in particolare, al ritorno, i tratti in discesa all'altezza di Camposilvano e sopratutto i single track finali del Monte Purga. Nella fase iniziale i tratti ostici sono quelli tra il 14° e il 19° km circa mentre una volta arrivati a 2 km da Bocca di Selva si può dire che le difficoltà sono terminate in quanto si tratta solo di spingere (per chi fà il marathon però senza troppo esagerare...). Per un tratto si aggregano anche due bikers di Badia Calavena (non ho capito bene che Team fossero) poi ci lasciano. Arrivato a Bocca di Selva "mi riprendo" e comincio a pedalare meglio anche se i "missili" rimangono sempre a distanza e ci ricompattiamo di tanto in tanto anche se dal Monte Tomba in poi si può dire che rimaniamo più o meno insieme. Durante l'uscita problemi tecnici per Luca (pistoncini pinze freni) e Michele (pressione gomme, probabile piccola foratura ma i tubeless hanno tenuto).
Arriviamo a Velo e rincontriamo il Sindaco che ci attendeva per fare il tratto della Marathon ma io al contrario degli altri il giro l'ho fatto ieri quindi abdico e dopo aver salutato tutti mi dirigo verso casa a Verona dove arrivo alle 1300 e lì mi attende un bel piatto di agnolotti alla piemontese fatti in casa: potevo restare a Velo? Alla prossima!


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