Uscita bdc che si sviluppa su un percorso che in partenza non avevo pianificato ma si sa che il futuro deve sempre essere scritto.
Due gli stradisti che mi fanno compagnia, uno virtuale ed uno in carne ed ossa.
Il primo (virtuale) è Hinault che con la formula 0,885 x AC (altezza cavallo) mi restituisce un'altezza sella leggermente più bassa rispetto al recente passato. Vedremo tra qualche uscita...
Il secondo (in carne ed ossa) è Rinaldo, uno stradista di Borgo Venezia che mi aggancia poco prima di Ponte Catena.
Da quel punto in poi, sarà un giro in coppia con cambi regolari.
Ottimo il ritmo, che ci permette di superare senza mai essere superati, dall'inizio alla fine.
Rinaldo è il classico passistone, uno di quelli che una volta impostata la velocità, la tiene inchiodata li.
Quindi lasciato Verona, prendiamo la ciclabile del Biffis, superiamo Bussolengo e arriviamo all'inizio della salita di Rivoli.
A quel punto rimaniamo affiancati e tra pedalate e rampe ci presentiamo a vicenda e, circa il giro, mi dice di voler fare la Salita della Peri-Fosse.
Tenuto conto delle buone sensazioni, decido di farla anch'io e finire il giro insieme a lui.
A Peri usciamo dalla ciclabile ed arriviamo ad inizio salita, che affronto quest'anno per la prima volta, considerando l'operazione al ginocchio di marzo.
Impostiamo il nostro ritmo e alla fine del primo tornante agganciamo una stradista e fino al quarto stiamo con lei, poi si stacca e proseguiamo in coppia in attesa del famigerato nono tornante, il più duro.
Arrivati a Fosse è ora della discesa che ci porterà in direzione Verona via Lugo, Bellori, Grezzana.
In questo tratto, così come in tutto il giro odierno, ho apprezzato i nuovi occhiali, dei Neon fotocromatici che alla prova del fuoco mi hanno pienamente soddisfatto.
Arriviamo a Verona chiudendo con 81 km e 1081 mt di ascesa accumulata.
Lato cardio bpm medio di 156 e max di 185
See ya!
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