PREMESSA
Titolo col botto e apparentemente autoreferenziale ma consentitemi di farlo in ragione di
un risultato fantastico frutto di tanto lavoro e sacrificio da parte di noi del Comitato
Organizzatore e dei tanti indispensabili volontari senza i quali nulla sarebbe stato
possibile. Innanzitutto occorre sottolineare che questa è la conseguenza di un lavoro
iniziato nel 2012 quando decidemmo di toglierci lo "sfizio" di organizzare un XC
"casalingo" inserito in XC Verona e North Cup Hill (con Montichiari e Rovereto) e
l'esordio fu col botto, in ragione di un percorso che piacque e di un Fruet funambolico
che entusiasmò il tanto pubblico presente. A bocce ferme decidemmo di alzare l'asticella e
di candidarci per il Gran Prix d'inverno 2013, il primo grande evento mtb a livello
nazionale della stagione. Per fare ciò il lavoro profuso è stato notevolissimo e solo chi
sta all'interno di un'organizzazione può capire quanto tempo si dedica e parliamoci
chiaro se sei un biker pedali di meno perchè non hai tempo. Solo se sei disposto a rinunciare un po a pedalare puoi dedicarti
all'organizzazione di simili eventi ma qualcuno ancora non lo ha capito. Una volta che ci è stato
informalmente assegnato l'evento, ecco l'accelerazione e quindi la definizione definitiva
di molti aspetti tra i quali quelli importantissimi di logistica e comunicazione, non meno
importanti della definizione del tracciato. Abbiamo deciso di fare un nuovo sito per la 3
Valli e di inserire una sezione dedicata all'Xc mentre la macchina logistica della 3
Valli, oramai rodata, si metteva in moto.
Riunione dopo riunione, dopo centinaia di email e di telefonate ecco che siamo arrivati
all'ultima settimana dove si fanno le ore piccole e si prendono le ultime decisioni. Poi
venerdì inizia un tour de force che avrà termine nella nottata di domenica.
LE GIORNATE DI SABATO E DOMENICA
Alle 0700 di sabato e alle 0600 di domenica sono già in segreteria con Achille (S) dove coordino le
operazioni tra Comitato e Collegio di giuria. Mi occupo dell'assegnazione dei pettorali,
dell'accreditamento dei media, dei passi per le squadre e di tante mille incombenze che
sarebbe troppo lungo elencare. Difficile trovare il tempo di mangiare e di andare solo in
bagno. Riesco a sganciarmi e vedere la luce solo alle 1315 di domenica e mi dirigo verso
il percorso con Paolo (P) che nel frattempo era passato a trovarmi in segreteria.
Vado sulla Bear Grylls e quindi al salto successivo ridenominato dal C.O. "Salto del
Coyote" e con la grossa roccia battezzata "Pietra del Cactus" in ricordo della mia
clavicola fratturata due settimane fa su quel punto. Gara durante domenica cade malamente
un biker del team Todesco e l'elicottero del 118 è dovuto intervenire, non rilascio
dettagli in ragione della privacy. Assisto in vari punti alla spettacolare gara
con i primi 5 di un pianeta tecnico fuori dal sistema solare con Fumic che si esibisce
più volte in un perfetto Nose Press nell'affrontare, uscendo dallo strappo in curva, la
parte iniziale del salto del Coyote.
Si arriva al fine gara, alle premiazioni, noi del
Comitato cominciamo a tirare il fiato e verso le 18 andiamo un tot a casa di Simone dove
trovo ad aspettarmi a sorpresa un grosso cactus regalatomi per i miei prossimi 50 anni (6 marzo).
Grazie
ragazzi/e!
CONCLUSIONI E RIFLESSIONI
Partendo dal fatto che sono e siamo ancora scombussolati, con l'adrenalina che tarda a
scemare e con il riposo da recuperare, tra pochi giorni ci catapulteremo
verso la nostra 3 Valli. Nel frattempo a caldo discuteremo delle cose
da affinare, migliorare o cambiare per il prossimo anno.
Devo condannare aspramente il comportamento di amatori che il sabato in segreteria
hanno dimostrato che avere gambe non è sinonimo di tatto ed educazione ma oramai
ad avere a che fare con i coglioni ci ho fatto il callo e un pacchetto di vaffangala serigrafati sono sempre pronti in tasca. Qualcuno si è lamentato del numero di 7 giri per Elite e Under 23, rispondo che prima di far prendere aria ai denti occorre conoscere regolamenti FCI e meccaniche tra C.O. e Collegio di Giuria, Presidente in testa. Se qualcuno pensa che il Comitato stia ad ascoltare il "consiglio" di qualche amatore di passaggio sbaglia di grosso perché non si improvvisa nulla e se non fosse stato regolamentare non avrebbe avuto luogo. Personalmente devo ringraziare Paolo (P) per il supporto
fornitomi sabato in segreteria e per avermi prelevato a casa sabato
mattina, Alessandro (S) per avermi accompagnato a casa sabato sera.
Marco (Team Hellas Monteforte) per avermi prelevato sabato mattina e supportato in
segreteria e Andrea (B) per avermi riportato a casa domenica sera. Senza di loro sarebbe
stato un problema in più da risolvere in quanto con la clavicola fratturata
non potevo guidare.
Un ringraziamento a tutti i volontari ed in particolare ai volontari dei gruppi sportivi veronesi che si sono offerti di darci una mano sul campo sabato e domenica
rinunciando ad andare in mtb per due giorni e regalandoci le loro ore
libere: questo è lo spirito di chi ama veramente la mountain bike e la vive
in maniera sana, senza campanilismi societari, prima ancora nella testa che nelle gambe.
Ringrazio tutti coloro che mi hanno fermato per chiedere della mia clavicola, i lettori del blog che mi hanno riconosciuto e salutato e non ultime mia moglie e mia figlia che mi hanno sopportato in questi mesi di preparazione all'evento quando passavo più ore al pc fino a tarda notte tra sito, email e burocrazia varia. Non voglio dimenticare di ringraziare il meteo benevolo anzi fantastico che ci ha dato una grossa mano con cielo azzurro e sole per due giorni! Per la gara un bravi ai ragazzi del mio Team che hanno partecipato, in particolare Andrea (F) che ha terminato i 7 durissimi giri. Extra Team complimentoni all'amico Luca alias il Poltro che strappa con forza, esperienza e tantissima gamba un fantastico 4° posto tra gli M5: sei proprio un caccia!
XC Tregnago 2013 è oramai alle spalle, è quindi storia...la nostra, appunto...
PS: ai prossimi aggiornamenti sull'XC
Che evento che avete allestito! Complimentoni
RispondiEliminaGrazie, sforzo notevole e tanto tempo dedicato ma ne è valsa la pena, la soddisfazione non ha prezzo.
EliminaMi dispiace per la tua gara ma sono sicuro che ti rifarai, l'XC di Soave ti aspetta....
Complimenti ancora a tutto il Co.. Siete un punto di riferimento a livello nazionale, ormai non vi ferma più nessuno.
RispondiEliminaConcordo con tutto quello che hai detto, caro Andrea, anche se il tuo "essere diretto" può infastidire molti. A ME, NO ;-)
Grazie.
EliminaRife il diretto, non devo diventare obbligatoriamente amico di tutti quelli che pedalano e personalmente m'importa poco di poter infastidire molti.
Si vede dal commento che raccogli più commenti di questo di quanto possa raccoglierne io...amen
Sei proprio un Ganassa. Tralasciando come mi martelli quotidianamente, da me ricambiato ampiamente, io non raccolgo commenti di nessuno. Io mi riferivo al tuo modo diretto di scrivere...poi interpreta come c***o preferisci, a me va bene come sei. La prossima volta ti tiro io il tutore e non quelle fighette del reparto ortopedico di B.go TN :-D
EliminaOramai sei stato assimilato...la resistenza è inutile...scrivi in modo scurrile quasi quanto scrivente nei momenti topici
EliminaDobbiamo ridiscutere la definizione di ganassa...
RispondiEliminabenissimo, apriamo un tavolo di discussione in territorio neutro...
Eliminacaro fabio,almeno nella giornata di domani,lascia in pace il "buon" andrea. grazie!!!
RispondiEliminaDomani mi triterà ulteriormente i marroni...
EliminaSu mtbforum hanno pubblicato il seguente articolo sulla gara:
RispondiEliminahttp://www.mtb-forum.it/campionato-italiano-xc-inverno-2013-tregnago/
da notare il terzo commento... di Mirko Pirazzoli!
Grandissima gara veramente! e grande Mirko per lo spettacolo che ha dato in discesa!