Fuori piove ma oggi non è ieri... e nemmeno l'inizio settimana. Inizio "criptico" e quindi occorre spiegare. Ultime uscite con la fiacca, gambe che non girano e testa non molto presente, diciamo verso lo "scazzo" andante, della serie "ho voglia di pedalare ma facendo meno fatica possibile". Buce dice di mollare la spinbike per qualche giorno e riposarmi. Facile a dirsi. Tolto lavoro e famiglia, questa settimana fino a martedi lavoro per l'Illasi Valleys, mercoledì riunione Lessinia Tour 2013, giovedì presentazione Illasi Valleys. Arrivo a venerdì senza voglia di mettere i piedi sui pedali. Sabato prima Poltro, poi Michele (Z), Conte e quindi Buce mi dicono che magari possiamo uscire. Quattro diverse possibilità. Piove senza sosta e mi dico che difficilmente si uscirà. Questa mattina mi sveglio alle 0700 e sono motivato oltremisura, fuori piove e mi dico che me ne potrei pure altamente fottere di Giove Pluvio.
Mi messaggio col Buce che rinuncia e decido che un'uscita solitaria ci starebbe proprio bene. Mi affaccio alla finestra e continua a piovere. Oramai sono in modalità SRH 2012 quindi non mi fermano nemmeno le cannonate. Alle 0915 sono in mtb e in testa ho già disegnato il percorso. Il tempo di partire e la pioggia aumenta d'intensità ma il tempo di scaldare le gambe e nemmeno me ne accorgo. Faccio la ciclabile della Valpantena sotto la pioggia, quà e là runners che corrono e qualcuno che passeggia con l'ombrello aperto. Arrivo al Piccolo Stelvio e la pioggia diminuisce poi smette e mi fermo per togliere l'antipioggia. Nel mentre arriva un gruppetto di Isola della Scala con dei ragazzini delle categorie giovanili (bdc) e mi chiedono delle indicazioni su alcuni percorsi che li possano portare a Montorio dove hanno parcheggiato le macchine.
Arrivo alla fine del Piccolo Stelvio e giro in direzione Maroni dove becco un gruppetto di bikers che si apprestava a fare il giro della corda. Poco dopo noto il cartello che avvisa di una caccia al cinghiale in corso. E' ora di fare un pò di discese a cannone quindi mi getto in direzione est sulla discesa della Legend di qualche anno fà. Rallento un attimo causa ramo e con la coda dell'occhio vedo un biker in avvicinamento dietro di me. Accelerata da curva spaziale e arrivo all'asfaltata senza più sue notizie. Giro a dx direzione San Fidenzio ma becco a sx il sentiero che porta ad un vecchio xc Montorio e quindi sempre in discesa arrivo al sentiero che porta al piloton ma giro in direzione dei tratti tecnici dell'xc superando la scalinata. Al castello ritorno verso Preara e mi faccio il tratto dell'Xc di Montorio, fontana delle streghe e a seguire il sentiero fino ad arrivare a Novaglie. Quindi deviazione verso autolavaggio di via Fincato e poi casa.
Cosa dire? Pioggia o caldo infernale oggi non avrebbe fatto differenza. Potevo pure fare una Legend Extreme, la testa era settata per qualsiasi condimeteo, anzi oggi più mi bagnavo e sporcavo e più mi divertivo. Ho fatto le discese sporche, scivolose e bagnate a velocità folle, prova che la tenuta della mtb e i limiti sono sempre tutti nella nostra testa.
Alla fine 25 km per 500 mt di dislivello scarsi.
Mental Training Day.
Alla prossima!
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