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domenica 25 marzo 2012

GF 3 Valli 2012: la mia gara.

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Appena rientrato da Tregnago dove al termine della gara ho partecipato anche alle premiazioni...nel senso che ho aiutato a consegnare i premi. Ma ci sarà tempo nei prossimi giorni di parlare del prima e dopo gara ora è tempo di scrivere qualcosa sulla mia gara. Inizio a dire che sono molto contento del mio tempo, un 2h36' che inaugura alla grande il mio ultimo anno di M4. Ho migliorato di 25' il tempo dell'anno scorso, sono arrivato con le gambe che giravano ancora bene e sono quindi fiducioso per le marathon a venire.
Sono convinto che l'abbinata lunghi in bdc + le uscite mtb abbiano dato un bel boost alla prestazione generale. Ho visto che i distacchi rispetto ad altri missili sono molto meno pesanti degli anni scorsi e mi sono lasciato alle spalle amici bikers che fino all'anno scorso mi ritrovavo davanti. La gara? Presto detto. Pronti via e il fuori soglia è garantito. Sin da subito cerco il mio ritmo e non mi faccio distrarre da chi sale come un ossesso. All'inizio dello sterrato salgo su bene, senza strappi e regolare. Proseguo con buona spinta e dopo il primo GPM sento che le gambe girano bene e continuo senza appesantire la pedalata e rimanendo di un dente più agile. 
Sulle discese cerco sempre di arrivare davanti al gruppetto a cui mi aggancio o che mi aggancia in maniera tale da non avere qualcuno davanti nei tratti più tecnici. Mi riesce quasi sempre ma in due punti mi tocca accodarmi ai lenti o quelli attaccati ai freni che non ti fanno passare. Al cimitero di Mezzane mi ritrovo a passare sulla parte sx che odio ed in un punto perdo leggermente l'anteriore appoggiando il piede a terra con mtb che scivola mentre io rimango praticamente in piedi...col Conte testimone. Riprendo in un attimo la mtb e riparto subito riagganciando poco dopo il gruppetto con il quale stavo pedalando. Mangio mezza barretta sul tratto asfaltato prima della salita dei cancelli che affronto senza esagerare sentendomi un pò sottotono ma non stanco. Il gps mi restituisce un tempo che mi regala un sorriso a 32 denti con una proiezione potenziale di chiudere sotto le 2h30'. Ma sulla salita nella prima parte non pedalo benissimo rimanendo fisso con il 34*34. Mi sfilano sia Anomimo che il Marcante partiti dopo di me ma...hanno sicuramente più gamba della mia.

Dopo il cancello finale pianto un accellerata e supero un gruppetto che avevo davanti in quanto non volevo nessuno sulle discese finali. Mi riesce di rimanere davanti per un pezzo fino a quando mi ritrovo nel single track un biker impedito in discesa che non si riesce a superare senza rischi. Si forma un gruppetto di una decina di bikers incolonnati con scrivente secondo dietro il biker tappo. In una curva riesco a tagliare e passargli davanti e pianto l'accellerata definitiva in discesa che mi permette di scollarmi il gruppo. Col 42 batto il ferro fino a raggiungere un biker a cui dico che è finita oramai e lui mi risponde che ha i crampi ad un piede (ma spinge come un fabbro). Lo supero e lo stacco ma poco prima della penultima curva mi riaggancia e mi sta a ruota. Sull'ultima curva mi supera e allunga di quella decina di metri che non mi permette di recuperare. Passo il traguardo con le braccia al cielo. Il gps non mente e...va benissimo cosi.

Bella giornata di sole, una marea di gente e di bikers e la mia famiglia presente. Fantastico. Tutto ha funzionato in maniera quasi perfetta ma avremo modo di parlarne nei prossimi giorni. Ho fatto il video della gara che servirà anche per il video ufficiale di Filmotion. Metto qui qualche foto estrapolata dai video (c'è l'Anonimo in una). Prima della partenza ho recuperato il caschetto per Giovanni del Team MTB4ALL che se l'era dimenticato (grazie a Davide e Fibi e il Team KM Sport) e ho rivisto e ciacolato con degli amici di Bologna (dei quali Andrea è mio compagno di uscite quando vado a Bibione in vacanza e che chiude con un ottimo 2h13). Vedo e ciacolo con Simone (Dan), Lucaling, Walter, Remigio, Fabrizio, Vittorio, Emiliano e tanti altri che ora non ricordo (scusate).  Tanto da raccontare ma ci sarà tempo per parlarne nei prossimi giorni. Ora qualche giorno di riposo mentale e fisico e poi si ricomincia sia con l'organizzazione della Legend che a pensare alla prossima gara ovvero il marathon del Durello.
Grazie della foto iniziale a Max dei Maistraki.
QUI il bell'articolo di Pianeta Mountain Bike e QUI quello di Solobike
Video della gara di scrivente in arrivo.
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2 commenti:

  1. E bravo Andrea!
    Sono contento anche io della mia performance, peccato per la caduta e la foratura...spero di rifarmi alle prossime gare!
    Ciao!

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  2. Caduta+foratura: ecco perchè ti sono arrivato vicino!
    L'importante è che non ti sia fatto nulla ;)
    Alla prossima (gara od uscita mtb/bdc)!

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