Eccomi qui a raccontarvi l'uscita odierna che rientra tra le più belle di quest'anno in quanto a giovialità e compagnia, una vera festa della mtb che ha un sapore di genuino, un pò come l'ambiente della GF d'Autunno organizzata da Benini per intenderci. Alle 0800 io e Roby siamo già a Sona per ritirare il numero. Ci sono 20° e tira un pò di vento ma nel corso delle ore la temperatura sale e si suderà parecchio. Non vi sono griglie, non c'è lo stesso stress "agonistico" di una GF classica, c'è allegria nell'aria, chissà sarà perchè il dislivello è veramente scarso (ieri mi era stato detto 350 mt per 46 km, che risulteranno esatti) ma quando una gara si presenta così, si sà che sarà corsa a palla di cannone dall'inizio alla fine, come difatti sarà. Io voglio "testare" la mia tenuta sulla distanza a buona velocità e lo dico a Roby che in questo periodo soffre di allergia e "si fa" di antistaminici che lo "asciugano" e non lo fanno respirare bene. Riesco ad incontrare i ragazzi di MTB4ALL
con il quale via forum ci eravano accordati per fare una foto di gruppo (che faremo sia alla partenza che all'arrivo) e con i quali "ciacolo" e in griglia vedo anche Simone del mio ex gruppo (MTB Villafranca) con il quale parlerò poi all'arrivo. Pronti vià e come mi aspettavo si parte a palla di cannone. A differenza delle 2 precedenti uscite "ufficiali" sento che le gambe girano bene sin dall'inizio e comincio a spingere bene. Dopo il primo quarto di gara perdo Roby che non riesce a starmi dietro ed io vado alla ricerca di "trenini" con i quali viaggiare a velocità +o- elevate. Ad un certo punto tiro per circa 3 km un "treno" di 6/7 bikers che però volevano salire in carrozza senza pagare il biglietto e quindi dopo 3 e spingi km chiedo il cambio che non mi viene dato. Mi sposto di lato rallentando vistosamente ed uno del gruppo ha pure il coraggio di lamentarsi con lo scrivente perchè non tiravo più! Gli urlo di mettersi pure davanti a spingere visto che fino a quel momento viaggiava gratis e mi accodo. Dopo una 15ina di km le gambe girano veramente bene tanto che se per sicurezza prima tenevo il 32x11 nei tratti sterrati per salvare gamba comincio a buttare dentro senza problemi il 42x14/16. Trenino dopo trenino o in solitaria pedalo bene e arrivo a superare il bivio del corto/lungo che mi sembra di essere appena partito. L'alpino all'incrocio ci mette un tot prima di indicare la strada giusta ma se non altro evito di sbagliare strada cosa che farò dopo quando insieme ad un gruppo mi trovo a dover tornare indietro avendo sbagliato e ritrovandoci a fare 2 km andata e ritorno in più (si vede nella mappa a fine post). Comunque l'errore mi stimola ad accellerare e velocemente riprendo quelli che avevano approfittato del ns errore per passare davanti. La media è elevata e sento buone sensazioni, mai fuori soglia nonostante un ritmo elevato. Mi trovo a pedalare gli ultimi 10 km con il 42 superando molti bikers oramai fuori giri e metto il 32 solo nell'ultima ascesa prima del traguardo dove supero una decina di bikers oramai sfiniti. Chiudo i miei 47 km (contando gli errori di percorso) in 1h54'. Mi ritengo più che soddisfatto, nonostante sia sudato come una bestia sento il battito regolare (ho 40 a riposo) e le gambe leggere. Ottime sensazioni quindi e come dice un mio amico"avanti tutta". All'arrivo ciacolo con il gruppo MTB4ALL, Simone e Stefano C. dell'MTB Villafranca, il presidente dei Pedalò Valtramiglia, Max dei Maistraki. e conosco Virginia (Supernova Team) che mi segue su Twitter. Foto di gruppo e arriva la chiamata di Roby che avevo visto (rifiiutando il mio aiuto) alcuni km prima fermo causa foratura e che è alla macchina (ultimi km fatti a piedi causa rottura della valvola della camera di scorta, che sfiga). Saluto la compagnia (Roby ha la "confessione" del figlio alle 1430 a Grezzana) e raggiungo Roby con il quale torno a Verona. Alla prossima!
con il quale via forum ci eravano accordati per fare una foto di gruppo (che faremo sia alla partenza che all'arrivo) e con i quali "ciacolo" e in griglia vedo anche Simone del mio ex gruppo (MTB Villafranca) con il quale parlerò poi all'arrivo. Pronti vià e come mi aspettavo si parte a palla di cannone. A differenza delle 2 precedenti uscite "ufficiali" sento che le gambe girano bene sin dall'inizio e comincio a spingere bene. Dopo il primo quarto di gara perdo Roby che non riesce a starmi dietro ed io vado alla ricerca di "trenini" con i quali viaggiare a velocità +o- elevate. Ad un certo punto tiro per circa 3 km un "treno" di 6/7 bikers che però volevano salire in carrozza senza pagare il biglietto e quindi dopo 3 e spingi km chiedo il cambio che non mi viene dato. Mi sposto di lato rallentando vistosamente ed uno del gruppo ha pure il coraggio di lamentarsi con lo scrivente perchè non tiravo più! Gli urlo di mettersi pure davanti a spingere visto che fino a quel momento viaggiava gratis e mi accodo. Dopo una 15ina di km le gambe girano veramente bene tanto che se per sicurezza prima tenevo il 32x11 nei tratti sterrati per salvare gamba comincio a buttare dentro senza problemi il 42x14/16. Trenino dopo trenino o in solitaria pedalo bene e arrivo a superare il bivio del corto/lungo che mi sembra di essere appena partito. L'alpino all'incrocio ci mette un tot prima di indicare la strada giusta ma se non altro evito di sbagliare strada cosa che farò dopo quando insieme ad un gruppo mi trovo a dover tornare indietro avendo sbagliato e ritrovandoci a fare 2 km andata e ritorno in più (si vede nella mappa a fine post). Comunque l'errore mi stimola ad accellerare e velocemente riprendo quelli che avevano approfittato del ns errore per passare davanti. La media è elevata e sento buone sensazioni, mai fuori soglia nonostante un ritmo elevato. Mi trovo a pedalare gli ultimi 10 km con il 42 superando molti bikers oramai fuori giri e metto il 32 solo nell'ultima ascesa prima del traguardo dove supero una decina di bikers oramai sfiniti. Chiudo i miei 47 km (contando gli errori di percorso) in 1h54'. Mi ritengo più che soddisfatto, nonostante sia sudato come una bestia sento il battito regolare (ho 40 a riposo) e le gambe leggere. Ottime sensazioni quindi e come dice un mio amico"avanti tutta". All'arrivo ciacolo con il gruppo MTB4ALL, Simone e Stefano C. dell'MTB Villafranca, il presidente dei Pedalò Valtramiglia, Max dei Maistraki. e conosco Virginia (Supernova Team) che mi segue su Twitter. Foto di gruppo e arriva la chiamata di Roby che avevo visto (rifiiutando il mio aiuto) alcuni km prima fermo causa foratura e che è alla macchina (ultimi km fatti a piedi causa rottura della valvola della camera di scorta, che sfiga). Saluto la compagnia (Roby ha la "confessione" del figlio alle 1430 a Grezzana) e raggiungo Roby con il quale torno a Verona. Alla prossima!


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