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domenica 21 luglio 2019

Cactus Chronicles: settimana ciclistica sempre in salita (15 -22/7, 2019)

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Settimana ciclistica che mi vede uscire solo due volte ma per permettermi di essere in forma per poter spingere bene.
Dopo il Manghen ecco che metto in calendario altre due mitiche salite ossia il Monte Bondone e la Sdruzzinà. 

Mercoledì 17 luglio
E' dall'anno scorso che mi frullava in testa di prender il treno e andare a Trento e da lì rientrare via dorsali.
Per non riempirmi le tasche posteriori metto una piccola borsa della Vaude sull'orizzontale, dove metto barrette, antivento e altro.

Quindi preso treno alle 0530 da Verona e sceso 1h dopo a Trento. Pochi km e attacco la salita al Monte Bondone.

Non proprio una passeggiata ma essendo presto, temperatura del primo mattino, traffico quasi nullo...mi è sembrata "quasi" facile. 

Al gpm temperatura di 15°, pitstop al baretto per una pasta e si riparte, direzione sud.
Il panorama è stupendo e mi fermo al volo per una foto verso ovest, verso il gruppo del Brenta.
Discesa fino ad incrociare la strada proveniente da Aldeno e che porta al lago di Cei. 
Non avendola mai fatta prima non conosco la salita ma subito si rivelerà ostica ma niente che il mio pacco pignoni (11-32) non possa svangare.

Bellissimo il laghetto.

Si prosegue poi in discesa ma non per molto perché si tratta di risalire verso Passo Bordala dove faccio pitstop panetto e coca
Si rifiata in discesa e scendo purtroppo verso Mori dove mi attendono temperature ben più alte.

La salita che porta al Rifugio Graziani è molto lunga e il caldo mi fa sudare tantissimo.
A Brentonico, ad una fontana metto mezza borraccia d'acqua e sciolgo un bustina di magnesio e potassio in quanto cominciavo a sentire i polpacci duri.
Si riprende a salire e supero alcuni stradisti stranieri che forse non avevano il pacco pignoni giusto perchè zigzagavano e salivano a 4/5 kmh...oppure poco allenati
Dai 1000 mt in poi si respira e la temperatura migliora.
Arrivo al gpm con meno di 100 km... e 4000 mt+ di ascesa!

Al gpm sosta strudel e coca e quindi sarà discesa e qualche strappetto fino a Cavallo di Novezza,  quindi discesa fino a Caprino.
Si tratta di far girare le gambe fino a Verona.

Chiudo con 164 km e 4330 mt+ di ascesa.

Cardio con 140 bpm di media e 171 max

Cadenza media in salita di 68 rpm.
Che dire...l'uscita dell'anno.

Domenica 21 luglio
Il Poltro si va a fare la salita del Gavia con la Baba e Gigi. Io ho la mattina libera e non tutto il giorno tra a/r quindi non vado con loro.
Ma c'è tempo di fare una salita di spessore...quindi sarà Sdruzzinà, una salita che ogni due anni circa metto in tacca di mira.
Le gambe han riposato e quindi mi sento pronto...perchè se non lo sei...meglio lasciare perdere...la Sdruzzinà non perdona

Avvicinamento (per modo di dire, sono 60 km circa da casa) con calma via Valdadige e arrivo all'attacco della salita.
Qualche foto presa da internet, non mi sono messo a fare foto salita durante...


I primi km dicono che sto bene quindi si tratta di svangare essenzialmente il disumano tratto nel bosco.
Fino ai 500 mt circa di quota sudo tantissimo, poi migliora.

Dalla fine della salita proseguo per il gpm di passo Fittanze e in entrambi i segmenti farò i miei PR quindi sono soddisfatto della condizione.
A passo Fittanze il caos del raduno degli alpini quindi proseguo per Erbezzo per un pitstop coca.
Sarà poi discesa fino a Verona

Chiudo con 107 km e 1557 mt+

Cardio con 143 bpm di media e 181 max

Cadenza media in salita di 69 rpm

Keep in touch!

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