Uscita bdc nel primo pomeriggio, sotto un cielo uggioso che minaccia pioggia ma che il radar non vede e che le previsioni danno in serata.
Pronti via e da Verona (20°) mi dirigo verso la Ciclabile del Biffis, via Diga del Chievo.
A Ponton mi aggancia stradista con appendici da crono e al quale ciuccio la ruota fino ad inizio Salita di Rivoli.
Insieme arriveremo al gpm di Rivoli anche se lui gira poco decine di metri prima, in direzione delle Pale Eoliche.
Discesa in Valdadige e, poco prima del punto panoramico, vedo planare davanti a me una grossa poiana.
Tempo di fermarmi e fotografarla mentre sfrutta le correnti ascensionali insieme ad un altro esemplare.
In foto non rendono, erano molto più vicine.
Foto alla Valdadige e continuo a pedalare.
Solito vento contrario da nord, incrociando molti turisti stranieri con ebike e altri con bici e borse da viaggio.
Arrivo a Peri e si pedala più seriamente affrontando la Salita con più motivazione del solito in quanto Luca mi aveva detto che i tempi dei ciclisti allenati hanno come prima cifra il 3 ed il 4.
Bene, tempo di stabilire un nuovo PR.
Al 7° tornante le prime gocce di pioggia che mi faranno compagnia fino al gpm ma senza dare fastidio
Buone le sensazioni ed il vecchietto strappa un buon 48' 56" che mi soddisfa ampiamente.
Al gpm 14° di temperatura, infilo lo smanicato, i manicotti e giù in discesa.
Ricomincia la pioggia leggera poco dopo aver svoltato in direzione Bellori, dove il cielo scuro verso est mi fa desistere dal salire direzione Lughezzano e Cerro.
Proseguo per Verona, dove arrivo accompagnato da pioggerellina tanto leggera quanto infida in alcuni tratti.
Chiudo con 81 km e 1108 mt+.
Prossima uscita domenica mattina e presumibilmente farò ritorno sul lago dopo l'assenza estiva a causa del traffico, oramai diminuito.
Tempo di rifare la Torri - Albisano.
Keep in touch!
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