Prima lunga escursione mtb dell'anno, in compagnia di Ale (S).
Un nostro Classico oramai quella dei Forti, che serve per testare le rispettive condizioni su un percorso lungo ma non difficile, con un dislivello di difficoltà media.
Per poter affrontare le più impegnative escursioni in montagna estive è tempo di full e zainetto visto che in montagna è necessaria autonomia logistica e meccanica.
Sul manubrio la videocamera HD, come per le tutte le escursioni e che mi risparmia il tempo di buona parte delle foto per il blog.
Freddino alla partenza e indossiamo manicotti e antivento sopra il completo estivo.
Da Verona a Rivoli lungo la ciclabile del Biffis e, sin dalla partenza, un forte vento contrario ci farà lottare per bene ma con cambi regolari si soffre di meno e si mantiene una velocità costante.
Arriviamo a Rivoli e al suo Forte omonimo (1) e andiamo a prendere lo sterrato che ci condurrà all'inizio della prima vera salita di giornata.
E' ora di salire verso Forte San Marco (2), lungo un'impegnativa salita contraddistinta da fondo molto smosso ma che conosciamo molto bene.
Arriviamo in cima, dietro front ed è ora di scendere verso l'inizio dello sterrato precedente.
Rinunciamo a quanto fatto negli anni passati, ossia proseguire dopo il Forte in direzione nord per poi prendere la tecnica discesa che ci portava al fondo valle, presso Contrada Cristo.
Quest'anno ritorniamo a Zuane e riandiamo a prendere la Ciclabile del Biffis, fino al Ponte sull'Adige, che ci porterà a Peri.
Zuane - Peri pedalando con forte vento contrario ma, come nel tratto precedente, i cambi regolari ci agevolano il compito, sfruttando anche la pista ciclabile, recentemente rinnovata e allungata e che ci fa evitare il traffico della Statale.
A Peri, pit stop panetto e coca e riprendiamo a pedalare direzione sud.
Alla Diga di Ceraino deviamo per andare a prendere la lunga salita di giornata ossia la Ceraino - Forte Ceraino (3) - Forte Monte (4) - Forte Masua (5).
Man mano che si sale la temperatura si abbassa, complice anche il meteo che vede la presenza di nuvole sempre più numerose, ben visibili anche verso nord.
A forte Masua breve dietro front per raggiungere lo sterrato che ci porterà a Contrada Molane dove andremo a prendere la lunga discesa sul 236
che, tranne un breve tratto a spinta, ci permetterà in sella di arrivare presso Dolcè.
Da Dolcè breve tratto in bitume e riprendiamo a salire riprendendo, per la 2^ volta, la salita verso Forte Ceraino (6) e Forte Monte (7).
Una volta in cima si scende direzione Sant'Ambrogio, che raggiungiamo pedalando un lungo tratto sterrato con iniziale tratto tecnico in discesa. Da Sant'Ambrogio si pedala direzione Pescantina dove riagganciamo la Ciclabile del Biffis che ci riporterà a Verona e quindi al punto di partenza non senza infilarci la Salita delle Torricelle per finire in bellezza.
Nessun commento:
Posta un commento