Uscita bdc in un pomeriggio rovente che rende l'uscita fisicamente più impegnativa, come se non fosse bastata la salita ininterrotta di 40 km, dalla partenza al Gpm.
Tempo di partire e lasciare Verona e vado subito a prendere la Pissarotta, nell'illusione di cercare refrigerio, che non troverò in quanto non c'è una bava d'aria.
Condizione non eccezionale visto che negli ultimi due giorni ho lottato con una cervicale che mi ha fatto dormire 6 ore in due giorni.
Dalla fine della Pissarotta si sale ancora per andare a Roverè e quindi a Velo, dove arrivo dopo aver sudato l'impossibile.
Sosta coca al bar davanti alla fontana, poi riempio la borraccia e mi dirigo verso San Giorgio.
L'aver sudato oltremodo ha reso le mie gambe tendenti alla ghisa ma ai Parpari l'aria fresca darà una mano.
La salita non finisce più, vedo San Giorgio ma il Gpm è ancora più avanti.
Arrivo a Passo Branchetto discretamente divelto.
Tempo di una foto, poi smanicato e berrettino e giù in discesa.
A Cerro riempio la borraccia, poi sarà Romagnano, Grezzana e quindi Verona.
Chiudo con 80 km e 1800 mt di ascesa (-9 mt per essere precisini).
Cardio con bpm medio di 145 e max di 171
See ya!
Nessun commento:
Posta un commento