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domenica 16 ottobre 2016

Cactus Chronicles: uscita mtb lungo i Denti della Lessinia (16/10, 2016)

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Uscita mtb dal sapore particolare visto che è stata l'ultima dell'anno per Ale, che domani si opera al ginocchio e che riprenderà a pedalare solo nei primi mesi del 2017.
Non potevamo concludere il suo anno ciclistico che con un giro in Lessinia, territorio che durante l'anno ci vede scorrazzare in lungo e largo.

Disegno un percorso paesaggisticamente bello, con ripide salite, trail intriganti e discese in mezzo ai boschi.
Per venire incontro alle reciproche esigenze, decidiamo di partire con la macchina molto presto, talmente presto che... l'alba la vedremo sorgere nei pressi di Contrada Tommasi, dove inizia il nostro giro sui pedali.

Cielo stupendo, ancora qualche stella che con la luce del giorno velocemente scompare ma fa freddo, non troppo ma sono sempre 3°.
Si pedala subito in salita, cosa calcolata e che ci permette di riscaldarci subito.
Arriviamo al bivio di Pealda Bassa

e si tratta ora di scendere verso Sega di Ala, lungo la striscia di bitume che ci raffredda velocemente e che con l'effetto windchill  porta la temperatura percepita attorno agli 0°.
Ma non ci fermiamo e affrontiamo subito la ripida salita che ci porta prima verso Malga Maia e a seguire Malga Lavacchietto, 

con passaggi nei boschi illuminati dal primo sole del mattino che filtra tra gli alberi.


Non manca molto a Malga Lessinia

e una volta raggiunta, svolta a sx in direzione Monte Castelberto.
Poco prima di Rifugio Castelberto svolta a sx per andare a prendere i sentieri  

che ci condurranno nuovamente a Sega, con un panorama che da solo merita l'uscita.

A Sega si prende direzione di Cima Borghetto lungo spettacolari tratti

e a seguire gli impegnativi tratti che ci faranno pedalare nei boschi dei Denti della Sega, 

con l'ascesa al Monte Corno e a seguire i trails che ci porteranno infine a Pealda Bassa.
Si prosegue in salita fino a Malga Preta di Sopra

e in discesa fino alla Grotta del Ciabattino, per poi andare a prendere la tecnica discesa sul sentiero 250 (rovinato dalle recenti piogge) che ci riconduce al punto di partenza ovvero Contrada Tommasi.
La temperatura è oramai salita di oltre 10° rispetto all'alba.

Chiudiamo con 34 km e 1254 mt di ascesa accumulata.

Lato cardio, 146 bpm di media e 180 max, con una gamba che ha girato molto bene.







Concludo con un bocca in lupo ad Ale.
Essendoci passato 7 mesi fa, so bene cosa dovrà affrontare, sia fisicamente che psicologicamente.
Ma il tempo non si può fermare e quindi arriverà nuovamente  il giorno in cui pedaleremo insieme.
See ya!

2 commenti:

  1. grazie x gli auguri, spero di poter iniziare presto la riabilitazione.

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    Risposte
    1. :D
      Dai, in primavera comincerai a fare i primi giretti in mtb!
      ;)

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