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sabato 17 settembre 2016

Cactus Chronicles: mtb dal sapore autunnale (17/9, 2016)

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Uscita mtb decisa d'impeto al risveglio, nonostante la sera prima avessi pianificato dovesse essere in bdc. 
La pioggia abbondante della notte mi spinge a scegliere le ruote grasse, con un percorso figlio delle sensazioni del momento.
Temperature fresche alla partenza con cielo nuvoloso ma decisamente migliori al rientro, con sole e cielo blu.
Da Borgo Santa Croce (quartiere di Verona per i non scaligeri) prendo via Montorio fino ad arrivare a Ponte Florio e dirigermi verso il Castello di Montorio, a seguire Forte Preara, San Fidenzio, l' Agriturismo e arrivo a Santa Maria in Stelle.
Inizia il Piccolo Stelvio che affronto in modalità marathon.

All'ultimo tornante mi aggancia biker di nota compagine cittadina di stradisti, che sale su in modalità race
Mi chiede dove portano le strade in cima e poi mi chiede le indicazioni per Monte Santa Viola. 
Gli chiedo da dove viene e lui mi dice Borgo Trento (quartiere di Verona per i non scaligeri).
Chiaramente uno stradista puro in uscita occasionale su mtb - cosa che mi confermerà - in quanto la pioggia della notte lo ha fatto desistere da un'uscita con la stradale, complice anche una recente caduta. Vedo che in curva fa attenzione e gli dico che ha le gomme durissime, cosa che lui mi conferma. 
Ai piedi della salita per la Gualiva parte come un caccia mentre io salgo col mio passo regolare.
A Romagnano lo vedo che passa per la direttissima mentre io preferisco il giro antiorario e quando i due sterrati si uniscono lo vedo nuovamente - molto più vicino - che sale per la direttissima cementata mentre io, ancora una volta, continuo per il verso antiorario.

Arrivo alla pineta di Monte Santa Viola e decido di proseguire fin a Cerro e andare a prendere la Pissarotta in discesa.
Al Confin prendo la salita verso Paravanto ed una volta agganciata la SP, mi dirigo prima verso Verona e poi svolto verso Caiò.
Una volta a Caiò prendo lo sterrato a sud del Monte Grigi e mi dirigo verso Castagnè.
Arrivato a Castagnè proseguo per sterrati verso Randolari e Monte Mezzane.

Al Pian prendo per scurtoli e sterrati fno a Montorio, dove mi fermo per lavare la mtb.
Riparto e poi arrivo a Verona 

chiudendo con 61 km e 1400 mt+, di poco scarsi, di ascesa.

Cardio con 148 bpm di media e 180 max.

Sella - come per la bdc - leggermente più bassa da oggi, con sensazioni positive.
Ginocchio che non ha restituito problemi ma aspetto come al solito qualche giorno prima del verdetto.
See ya!

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