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domenica 13 marzo 2011

Oltre l'Ostacolo ovvero...il tatuaggio

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Come già scritto alcune settimane fà ho fatto un nuovo tatuaggio. Per la prima volta non sulle braccia (dove ne ho 6) ma sul polpaccio destro. Le motivazioni sono ovviamente personali e siete liberi di pensare quello che volete circa i tatuaggi, non mi interessa che siate pro o contro anche perchè , come per tutte le cose, ognuno è libero di pensarla come gli pare. Il tatuaggio viene dopo 13 anni dall'ultimo e dopo 27 anni dal primo, fatto in tempi in cui erano pochissimi i tatuatori (e i tatuati) e non erano di certo di moda, una moda che però lascia segni indelebili (o quasi) e che presume una decisione ben ponderata. Ragione per la quale sconsiglio il più delle volte di farsi un tatuaggio. Ecco il significato dei vari disegni nell'ultimo:
- la corona: è quella del 22 della mtb. Anche se ora ho il 24 come corona più piccola, il 22 ha rappresentato per me "l'extrema ratio" quando le difficoltà di ascensione diventavano davvero difficili. Simbolicamente rappresenta il tentativo di andare "oltre" la difficoltà del momento anche nella vita non solo nello sport;
- la scritta: è l'omaggio a questo blog che in 1 e 1/2 mi ha permesso di conoscere un sacco di bikers e di persone interessanti (oltre ad un certo numero di banfoni e sboroni...) e di avere e fare esperienze importanti; 
- la scala: è il simbolo di Verona, presente nei monumenti e nei vari stendardi e gonfaloni. Rapprensenta l'omaggio alla città che ho adottato e che mi ha adottato, dove risiedo, dove ho comprato la casa (e relativo mutuo...) e dove è nata e cresce la mia "prole";
- l'elmo: è quello (riprodotto) di uno dei regnanti della dinastia scaligera (Mastino II). Omaggio al guerriero di allora e al guerriero che è in tutti noi bikers.

Per gli altri tatuaggi clicca QUI per vedere la gallery su Picasa.

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