Resta gravissimo Massimo Smacchia, il ciclista quarantenne di Verona (Borgo Santa Croce) che l'altro ieri è caduto a terra, battendo la testa contro un muretto in località Cordevigo, nei pressi di Cavaion. Il ferito che lavora come operaio in una concessionaria Ford della Zai e ha una moglie e due figli, è stato portato in rianimazione a Borgo Trento, dove è stato sottoposto a un primo intervento chirurgico a causa di un grosso ematoma intracranico, ma poi la situazione è ulteriormente peggiorata per il comparire di un secondo ematoma.Dopo l'incidente sul posto, chiamati da un altro ciclista sono andati i poliziotti della stradale di Bardolino, che hanno verificato che non ci fossero terze persone coinvolte nel sinistro. A tradire il ciclista potrebbe essere stata la velocità che la sua bici ha raggiunto in discesa. La successiva perdita di stabilià della stessa l'ha fatto cadere. L'uomo inoltre non avrebbe indossato il casco, o almeno al momento dei soccorsi non l'aveva in testa. Il personale di Verona Emergenza dopo aver intubato Smacchia l'ha subito trasferito, vista la gravità, all'ospedale di Borgo Trento. Il paziente resta molto grave, senza conoscenza. I medici prima di pronunciarsi anche con i familiari stanno aspettando il passare delle ore. In casi analoghi a questi non resta molto altro da fare se non continuare le terapie mediche nell'attesa che la situazione si modifichi. (Fonte l'Arena).
Commento: mettetevi sempre il caschetto, sempre, sempre. E invece ogni fine settimana vedo bikers senza casco (+bdc che mtb). Un pò come chi fà fuori pista o fà snowboard dove è vietato, provocando slavine o valanghe o come chi fà le ferrate senza sicurezza e poi cade. Non andiamo a cercarcele, abbiamo moglie e figli, non siamo battitori liberi, abbiamo delle responsabilità oltre che verso noi stessi e della nostra integrità fisica anche delle responsabilità morali nei confronti dei nostri cari. Ma in questo caso forse la verità è un altra. Non è da escludere che il caschetto ce l'avesse e gli sia stato portato via insieme alla bici (che non è stata trovata) perchè magari è stato investito e si vogliono nascondere le prove. Non lo sò, certo che il fatto che la bici sia sparita è sospetta e qui o stiamo parlando di un bastardo che ha approfittatto della situazione, ha visto la bici e se l'è portata via oppure qualcuno si è portato via la bici per nascondere le prove. Spero che Massimo si svegli presto e ritorni a pedalare e magari poi ci racconterà la sua verità.In bocca al lupo, Massimo.
Nessun commento:
Posta un commento