Settimana ciclistica caratterizzata da temperature molto alte, almeno 5° sopra la media del periodo e con una percentuale di afa elevatissima. Tipica situazione in cui io soffro ma che riesco ad affrontare salendo rapidamente di quota e partendo il mattino presto. Ottima la gamba che conferma il secondo periodo ciclico di condizione dell'anno.
Lunedì 21 giugno
Uscita bdc che prevede in primis la fuga da Verona (27° alla partenza) direzione nord, la montagna... la Lessinia. Alla ricerca di quel fresco che pare qui debba essere solo quello del climatizzatore. Lungo la Valpantena sudando...abbestia e a Bellori infilo la cronoscalata di giornata ossia la Bellori (Bivio Fosse) - Erbezzo - Bivio del Piocio e tolgo 14' al precedente PR. Il caldo diminuisce sensibilmente da Cappela Fasani in poi, a Erbezzo ci sono 24° e con netta diminuzione dell'umidità. Ancora più su ed ecco il gpm di giornata di Bivio del Piocio dove ci sono dei piacevolissimi 19°.
Il mondo da qui è lo stesso che alla partenza ma ... sembra tutto molto più bello. Non ho intenzione di sudare ancora per oggi quindi faccio ritorno a Verona via Sant'Anna d'Alfaedo, Alcenago, Grezzana. A Verona all'arrivo ci sono 34°...da che punto guardi il mondo tutto dipende.
Chiudo con 91 km e 1727 mt+
Mercoledì 23 giugno
Uscita bdc che prevede di salire in quota via uno dei pochi "corridoi" all'ombra in direzione Lessinia ossia da Fumane a Breonio via la Vecchia Strada di Molina. L'alternativa sarebbe l'altro "corridoio" ossia la Pissarotta ma è bello alternare. L'ombra degli alberi rende meno asfissiante l'aria ed il caldo e si sale di quota soffrendo un po meno. Da Breonio in direzione di Fosse e quindi si va a Pealda Bassa via Tommasi mettendo le ruote per un tratto sullo sterrato battuto di fresco. Giù a Sega di Ala e quindi Passo Fittanze dove incontro Angelo, un ex collega che non vedevo da 4 anni. Lunga chiacchierata, caffè e coca e poi ci salutiamo. Io salgo al Bivio del Piocio e poi sarà la volta di Erbezzo, Sant'Anna d'Alfaedo e giù in discesa a Verona via Alcenago.
Gambe dignitose ma il caldo come al solito è un brutto cliente da gestire.
Chiudo con 102 km e 2017 mt+
Giovedì 24 giugno
Uscita bdc di recupero attivo dopo i 100x2000 di ieri in Lessinia. Gambe che necessitano di girare con cadenza elevata (oggi media di 91 rpm) e con il cuore in Z2 costante (oggi per il 92%).
Giornata caldissima con 28° alla partenza e 34° al ritorno ma stempero molto rimanendo per lunghi tratti all'ombra e sotto gli alberi della Ciclabile della Terra dei Forti.
Chiudo con 81 km e 309 mt+
Sabato 26 giugno
Uscita bdc che vive di due momenti distinti ossia quello relativo al soccorso ad "uomo a terra" e quello prestazionale. L'uomo a terra è Vittorio di Pescantina, 73 anni, caduto in bdc e che trovo riverso a terra semincosciente e con escoriazioni varie sul volto, gomito e spalla. Sono sulla strada interna che porta ad Incaffi e dopo aver controllato non avesse fratture lo aiuto prima ad appoggiarsi all'ombra e poi visto che rifiuta l'ambulanza mi faccio dare il cellulare e parlo con la moglie per farlo venire a prendere. Passano due mtb e uno a piedi e non salutano o chiedono se c'era bisogno di aiuto... No Comment. Passa una macchina della polizia locale, la fermo e lo faccio accompagnare ad un vicino agriturismo che poi raggiungo portando anche la sua bdc. All'agriturismo chiamo nuovamente la moglie, le do l'indirizzo ed il numero fisso della struttura e saluto un Vittorio molto emozionato.
Lato prestazionale oggi la gamba girava molto bene e infilo un cambio ritmo sul tratto Castion - San Zeno - Passo dello Sceriffo e sulla San Zeno - Passo dello Sceriffo - Pineta Sperane - San Zeno segnando ottimi tempi e nuovi PR.
Meteo che da ieri pare meno afoso.
Chiudo con 102 e 1089 mt+
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