GF del Durello (S.Giovanni Ilarione, VR, 18 aprile 2010): analisi del tracciato

Questa settimana mi sono sbizzarrito ad analizzare il tracciato della GF del Durello (S.Giovanni Ilarione, VR, 18/4/2010). Avendo praticamente portato a termine nella ricognizione i primi 30km, ho un idea sufficentemente chiara del percorso in termini di tipologia del terreno e del mio approccio alla gara. Un analisi dettagliata del tracciato permette di stabilire quali siano i tratti più difficili da affrontare in termini di pendenze percentuali e lunghezza dei tratti. 

Nella 1^ immagine (clicca sull'immagine per ingrandire) si possono apprezzare le pendenza medie % lungo i km del percorso e gli elementi di interesse non mancano. Difatti, si può notare che nel tratto iniziale spiccano un 12% e un 7% di media percentuale che renderanno la salita uno dei tratti che creeranno maggiore selezione e che alcuni, sicuramente, affronteranno confidando troppo nella loro iniziale freschezza atletica, rischiando di pagarla cara in termini di prestazione negli ultimi strappi della GF, in particolare quelli posti attorno al 27° km. D'altronde la tabella (clicca sull'immagine per ingrandire) qui sotto è molto chiara e, entrando nel dettaglio, permette di individuare quali siano i tratti più difficili.  

A parte il tratto iniziale di 6,5 km circa occorre prestare attenzione ai tratti dal 9 al 15 km dove troviamo pendenze attorno al 14% e qui stiamo parlando di sterrato, non di asfalto come i primi 6 km. E' per questa ragione che ritengo di non voler esagerare con i rapporti nel tratto asfaltato - dove in genere vi sono degli aspiranti "missili" - per salvare un pò di gamba per i tratti successsivi che fino a Bolca (metà gara circa) non daranno tregua. Un altro tratto a cui prestare attenzione è quello attorno al 27 km che vede 1 km scarso di sterrato con strappi fino al 13% che potrebbe apparire molto più duro a chi ha esagerato ed è andato "fuori giri" nei tratti precedenti. L'immagine successiva in 2D (clicca sull'immagine per ingrandire) riassume tutte le pendenze che incontreremo secondo un codice colore esplicitato sulla dx della stessa

Per concludere ecco un 3D (clicca sull'immagine per ingrandire) dell'area della GF che permette di apprezzare la morfologia del terreno e aiuta ad identificare i precedenti tratti. Le immagini e la tabella parlano dà sè e spero che vi siano utili. 

Un elaborazione identica verrà fatta la prossima settimana per quanto riguarda la GF Paola Pezzo del 25/4/2010. A domani per gli ultimi aggiornamenti sulla GF compreso il meteo.