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venerdì 2 giugno 2017

Cactus Chronicles: tappa di montagna in bdc (2/6, 2017)

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Uscita bdc di spessore quella odierna, in termini di km e di ascesa positiva, giocata ad ovest, sul Monte Baldo.
Partenza di prima mattina da Verona e mi gioco la direttissima: casa, Ponte Pietra, Ponte Catena, Lungadige Attiraglio, Chievo, Ciclabile del Biffis, Salita di Rivoli e arrivo a Caprino.
Finora ho scherzato, ora il gioco si fa serio.
Mi attende la prima salita di giornata - teoricamente spezzata in due ma è un modo di dire - ossia la Caprino - Cavallo di Novezza.



















Arrivo a Spiazzi e si prosegue per Ferrara di Monte Baldo.
Visto così il profilo altimetrico sembra una mezza cassada ma quando vedete questo cartello allora c'è poco da ridere.


Comunque sto bene quindi...si pedala e silenzio.
Partendo presto la temperatura rimane frizzante e tenuto conto che saliamo di quota...si suda ma... non si diventa matti.
Si sale sempre più di quota e le mucche al pascolo...invadono la sede stradale.


Arrivo al Rifugio Novezzina ma la strada per arrivare al gpm nobile di giornata è ancora lunga


















Proseguo arrivando a Cavallo di Novezza.
Teoricamente finisce la prima parte della salita ...ma non è che si senta chissà che differenza tra la prima parte e la seconda, ossia la Bocca Navene - Rifugio Graziani, il mio primo gpm.





Comunque la salita è più dolce e ne approfitto per recuperare.
Arrivo a Bocca di Navene ed inizia la 2^ parte della salita.

Questo tratto, seppur breve, lo subirò, non trovando mai il giusto colpo di pedale.


Il Rifugio Graziani non è lontano, ci fosse qualche stradista per avere un riferimento visivo sarebbe meglio ma, in questo senso di marcia, da inizio salita non ho superato ne mi ha agganciato qualcuno.

Da una parte buon segno ma dall'altra mi manca un riferimento visivo.
Arrivo al Gpm (1617 mt) e ci sono alcuni stradisti, saliti da Avio.
C'è vento e anche freschetto, mi copro subito con bandana e antivento.
Panetto e coca e mi dirigo verso est, direzione Pra della Stua lasciando alle mie spalle il Rifugio Graziani.

Non manca la sosta volante alla fontana, in quanto da buon biker non me ne faccio sfuggire nessuna.




Poco dopo Pra della Stua, invece di proseguire verso Avio, svolto a dx per affrontare la 2^ salita di giornata ossia i Dossioli, un vero e proprio Moloch, sopratutto nei primi 3 km, una sorta di Sdruzzinà.

Le prime rampe ti chiedono subito se sei sicuro di quello stai facendo ma ho un pacco pignoni da scalatore (11-32) quindi... niente panico.
Anche qui in salita non vedo nessuno ma vi sono stradisti in senso contrario che non mancano di salutare per primi, ben sapendo le pendenze che sto affrontando.
Terminato il tratto più duro mi fermo al volo alla fontana, visto che bevo spesso, la strada da fare è ancora lunga.

A Pra Alpesina svolto in direzione sud e noto che la temperatura si è abbassata molto (15°), il cielo è scuro e le nuvole basse.... potrebbe piovere.

In discesa verso Spiazzi e arrivo a Caprino dove vado ad affrontare la salita che mi porterà a Passo dello Sceriffo.
Proseguirò quindi in discesa per Castion ed Affi ed al bicigrill faccio sosta per una meritata coca.
Aggancio la Ciclabile del Biffis  arrivando a Verona.

Chiudo con 171 km e 3190 mt+.





Molto soddisfatto della distanza percorsa e dell'ascesa positiva.
Certo, se devo guardare i miei dati e penso che Silvio (A) un collega stradista puro (complimentoni ufficiali Silvio) ha fatto settimana scorsa lo Zoncolan 4 volte (ossia 2 a/r)...la mia tripla cifra impallidisce...
Dai, ho la scusa che sono nettamente più vecchio...
Prossimamente potrei uscire in bdc con Alessio (C), un triatleta con il quale potrei ritrovarmi a fare il prossimo anno la Verona-Resia.
Riguardo la maraja...
Ale (S) si lancia domani in un lungo in mtb, Luca (P) era impegnato per il Trofeo Pindemonte di Atletica Leggera.
Io domani mattina in piscina con DS e domenica ci scapperà una sgambata in bdc in Lessinia, forse Bosco via Lughezzano, vedremo.
Keep in touch!

2 commenti:

  1. leggo che l'aria del baldo ti fa bene...
    nella mia uscita solitaria, volevo vedere quanti
    "litri" di benzina contiene attualmente il
    mio "serbatoio". sono molto soddisfatto di aver
    fatto 190 km e 3000 mt+

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