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sabato 25 marzo 2017

Cactus Chronicles: uscita bdc di sole e di fieno (25/3, 2017)

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Uscita bdc di spessore, che aveva come obiettivo principale fare chilometri approfittando di una giornata stratosferisca di sole.
Parto di prima mattina direzione la diga del Chievo e già all'inizio di Lungadige Attiraglio becco una squadra scaligera alla quale mi metto a ruota ma a Pescantina li mollo perchè capisco che si dirigono verso la Valpolicella mentre a me interessa andare verso Rivoli.
Supero Pescantina e Ponton e a Sega riaggancio la ciclabile del Biffis.

Sarà la volta della Salita per Rivoli e quindi, una volta superato il paese, si tratta di far finta che il vento contrario... non esista.
Fortunatamente è costante e non a raffiche... e nemmeno troppo fastidioso.
Certo, devo arrivare fino a Mori, in Trentino, e non è che sia proprio dietro l'angolo.
Con lo scorrere del tempo e dei km cambiano i team che incontro e se fino ad un certo punto sono della provincia di Verona, in seguito la maggiorparte sono trentini.
Pedalata durante mangiucco qualche barretta e a Mori, dopo 75 km circa dalla partenza, finisce la mia lotta con il vento perchè prendo in direzione ovest, agganciando un gruppo locale con il quale pedalo fino a Nago dove io svolto per andare a Torbole mentre loro prendono direzione Arco.

Arrivo a Torbole e si ricomincia a lottare con il vento contrario ma anche qui non troppo forte.
Ad Assenza, ad un chioschetto, faccio un veloce pit stop con coca e panetto e fotografo la bdc con lo sfondo del lago.
Oramai sono in estiva, ho tolto da un po i manicotti, c'è un caldo fotonico ma incrocio o supero ancora stradisti in invernale (!!!)) anche se non mancano stradisti in estiva...ma non troppi.
Riparto e dopo qualche km aggancio stradista di Verona, pari età circa e ci accordiamo per darci cambi regolari.
Con i cambi ho la possibilità di recuperare e dopo qualche decina di km mi sento veramente bene.
Cambio dopo cambio arriviamo e superiamo Torri del Benaco e Garda e quindi gli dico che io sarei rientrato a Verona passando per Cavaion e Pastrengo e decide di seguirmi.
Sulla salita verso Cavaion perde la mia ruota e non riesce più a rientrare nonostante io rallenti.
Capisco che è sul cotto e proseguo da solo.
A Pastrengo riaggancio la Ciclabile del Biffis che mi riporterà a Verona.
Quando manca poco per arrivare a casa vedo sul gps che mancano 4  km per fare cifra tonda, quindi giretto largo per chiudere il giro.

Alla fine saranno 170 km e spiccioli metri e 1008 mt di ascesa accumulata.

Cardio restituisce 148 bpm di media e 191 max. 

L'uscita di oggi mi ha permesso di fare un bel po di fieno in termini di km in ottica lunghi in mtb e di sentire come gira la gamba in questo momento della stagione.
Mi ritengo soddisfatto e avanti anche la settimana prossima con la bdc, meteo permettendo.
Keep in touch!

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