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domenica 15 marzo 2020

Cactus Chronicles: 1^ settimana ciclistica sui rulli #coronoavirus #iostoacasa (9 - 15/3, 2020)

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Da mercoledì inizia ufficialmente il coprifuoco causa pandemia Coronavirus.
Decido quindi di non allenarmi fuori.
La cronaca della prima settimana chiuso in casa come tutti gli italiani o quasi...
Si passa alla modalità indoor con l'utilizzo dei rulli

Giovedì 12 marzo
Prima sessione di rulli casalinga (dopo tanti anni) a causa del coprifuoco totale per il Coronavirus. Poco da lamentarsi, c'è ben di peggio nella vita. Poiché la mia vecchia spinbike giace in soffitta e non mi attraeva, 2 giorni fa mi sono preso su Amazon gli Elite Novo Force (119 euro) che bastano... ed avanzano. Il Sigma 12 ha anche la funzione indoor quindi ho cardio, cadenza e velocità e posso fare i miei lavori. Sulla tv ho messo un video di un percorso in POV. Avanti tutta e mai mollare. 

Chiudo con 50 km pedalati

Venerdì 13 marzo
Seconda rullata sotto coprifuoco Coronavirus. Oggi è stata l'occasione per testare il programma Sufferfest (14 giorni gratis). Installato, sincronizzato i sensori ed è iniziata la sessione. Devo dire che è una figata. Scegli l'esercizio e segui le istruzioni a schermo. E' chiaro che dovresti avere il misuratore di potenza oppure cardio e cadenza. Mi sono divertito...ed è tutto dire. Superati i 2000 km da inizio anno ma averli superati coi rulli non è di certo la stessa cosa che averli fatti su strada. 

Chiudo con 50 km pedalati

Sabato 14 marzo
Terza sessione sui rulli e seconda su Sufferfest. In questo momento di forzato confino casalingo il sw in questione è stato una piacevole scoperta. Meteo uggioso ma visto che dobbiamo stare a casa non è che importi molto. Oggi sessione leggermente più lunga in termini di tempo in quanto era più impegnativa. Comunque non si molla niente e teniamo la gamba calda per il rientro sulle strade vere. 

Chiudo con 50 km pedalati

Domenica 15 marzo
Quarta sessione di allenamento sui rulli con Sufferfest, sfruttando il periodo di prova di due settimane. Comunque vada non avrò sprecato tempo e manterrò la gamba calda anche se i rulli sono ben altra cosa che il ciclismo vissuto su strada...anche se so che alcuni non saranno d'accordo. Meteo splendido...fuori... Pensare che attendevo con ansia il cambio orario di fine mese per iniziare le mie uscite post lavoro... Nota a margine: il Club che ho creato "Sui rulli contro il Coronavirus 2020" si avvia verso i 5000 membri in 3 giorni...incredibile quanti ciclisti siamo nelle stesse condizioni...e sui rulli. 

Chiudo con 50 km pedalati 

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6 commenti:

  1. è comunque possibile fare uscite all'aperto pur di rispettare la distanza di 1m da altri atleti ed evitare luoghi affollati, questo per lo più per i runner

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  2. Ho creato un Club su Strava il 12/3 "Indoor contro il Coronavirus 2020". In 3 giorni siamo oltre 5200 membri. Ci sarà un motivo per cui tutti questi fanno rulli o no?
    Certo si può fare come questo idiota:
    http://www.trentotoday.it/attualita/ciclista-fermato-avvocato-polizia.html
    Si esce solo per fare la spesa, lavoro, visite mediche. Poi possiamo pure arrampicarci tra le linee del DPCM e parlare di attività motoria consentita e distanza di 1 mt ma non dovremmo aver bisogno che qualcuno ci dica cosa fare... basterebbe il buonsenso. Se poi uno non ci arriva non è un problema mio...se uno nasce tondo non muore quadrato

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  3. https://www.viagginbici.com/news/si-puo-andare-in-bici-e-fare-attivita-motoria/ Sandra Zampa, sottosegretario alla Salute ha scritto: «Per chiarezza in tema di coronavirus e comportamenti: lo sport e le attività motorie svolte negli spazi aperti sono ammessi nel rispetto della distanza interpersonale di un metro. In ogni caso bisogna evitare assembramenti».

    il sito è bello e curato nelle foto, volevo vederti in giro per le amene nostre lande veronesi...

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  4. Posso capire correre in un parco o un sentiero ma in bici non si fanno pochi km altrimenti uno farebbe meglio a star a casa. Da quel che leggo stanno chiudendo anche i parchi e i giardini pubblici. Rimango dell'idea che in questo periodo sia meglio rimanere a casa. E lo dico io che esco anche d'inverno in bdc col freddo e con pioggia (leggera). Le lande veronesi aspetteranno alcune settimane prima di rivedermi pedalare fuori. Auguri di tanta vita e tanta salute :D

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  5. ciao grazie auguri anche a te di salute e per il tuo recentissimo compleanno. ti seguo nel blog molto ben curato nei posts con splendide foto dei panorami nostrani; in particolare mi appassionano le tue imprese da over200km con le splendide foto della val d'adige, fino al trentino dove ti sei spinto. questo il recentissmo articolo di repubblica.it in merito all'attività motoria all'aperto di cui il seguente estratto per i ciclisti "Bicicletta sì o no? E dove?
    Nonostante in molte città siano stati sanzionati diversi ciclisti, il Viminale conferma che si può utilizzare la bicicletta per tutti gli spostamenti consentiti, dunque per andare al lavoro, per tornare a casa, per fare la spesa. E si può anche uscire in bicicletta come attività sportiva, su strada o su piste ciclabili, purché sia garantita la distanza di un metro da chiunque. E dunque non in gruppo."

    https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2020/03/15/news/divieti_da_coronavirus_domande_e_risposte_ecco_cosa_si_puo_fare_e_cosa_no-251392810/?ref=RHPPTP-BH-I251326755-C12-P9-S1.4-T2

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